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Testa cala il poker, lo Scafati è salvo: Putignano annichilito. Alfano: “Traguardo importante”. Pierrotti: “L’anno prossimo vorrei lottare per altri obiettivi”

[1]SCAFATI SANTA MARIA-CSG PUTIGNANO 7-0 (3-0 p.t.) (and. 3-3)

SCAFATI SANTA MARIA: Mattiello, Amirante, Botta, De Luca, Sepe, Mele, Fabbrini, Schleder, Testa, Milucci, Pipolo, Valle. All.: Pierrotti

CSG PUTIGNANO: Soso, Braga R., Rotolo, Romanazzi, Moreira, Juninho, Giannandrea, Braga L., Dalle Molle, Joao Melillo, Gadaleto.  All: Napolitano

ARBITRI: Alessandro Ferrari (Legnano), Daniele Meles (Ancona) Crono: Vincenzo Francese (Battipaglia)

MARCATORI: 3′ Testa (SSM), 4′ Amirante (SSM), 19′ De Luca (SSM) del p.t.; 1′, 6′ e 8′ Testa (SSM), 10′ Fabbrini (SSM) del s.t.

AMMONITI: De Luca (SSM), Botta (SSM)

ESPULSI: al 7′ s.t. Botta (SSM) per somma di ammonizioni

Dopo l’andata di Putignano chiusa sul 3 a 3, lo Scafati va sul velluto nel ritorno play out e davanti ai propri sostenitori conquista così l’agognata permanenza in serie A2. Match dominato dai gialloblù di Pierrotti sin dall’avvio. Al 3′ Testa apre le marcature. Appena un minuto dopo, Amirante bissa lo score di reti per lo Scafati. Allo scadere di prima frazione, De Luca chiude virtualmente la pratica con la rete del 3 a 0 Scafati. Nella ripresa si assiste allo stesso ed identico leitmotiv. Tra il 1′ e l’8 sale in cattedra Testa. La sua tripletta, che gli consente di far salire a quota quattro il suo bottino personale di reti in questa gara, fa calare il sipario sul match con più di 10′ d’anticipo, nonostante la momentanea inferiorità numerica dei gialloblù maturata al 7′ in seguito all’espulsione di Botta per somma di ammonizioni. Al 10′ mette il lucchetto sulla salvezza Fabbrini: il suo gol vale il definitivo 7 a 0 per uno Scafati che anche l’anno prossimo disputerà la serie A2.  Nel post-gara è soddisfatto il patron scafatese, Giuseppe Alfano: “Era il nostro primo anno in questa categoria e quindi aver raggiunto la salvezza è stato importante, soprattutto perchè questo è stato un campionato strano, difficile. Volevamo fortemente la salvezza ed alla fine è arrivata, anche senza troppi patemi, grazie alla vittoria di oggi”. Il capitano scafatese, Enzo Botta, traccia un piccolo bilancio stagionale: “C’è un pò di rammarico per il torneo che abbiamo disputato. Alla fine del girone d’andata siamo arrivati alla soglia delle final eight di coppa Italia, poi abbiamo avuto un calo che quasi ci costava la categoria. Nel finale di stagione, però, abbiamo dimostrato il reale valore della squadra che quest’anno avrebbe potuto lottare per ben altri obiettivi”. Il tecnico gialloblù, Pierrotti, ringrazia il suo staff per il raggiungimento dell’obiettivo e alza l’asticella in vista della prossima stagione: “Abbiamo disputato un ottimo play out e questo è avvenuto grazie a tutto lo staff. Alla lunga c’è un pò di rammarico per le partite perse in regular season proprio contro il Putignano, avremmo preferito ottenere la salvezza dalla porta principale. Ma alla fine l’importante è che ce l’abbiamo fatta. Per me questo è il secondo anno che conquisto la salvezza attraverso i play out, l’anno prossimo vorrei lottare per altri traguardi”.