Christian De Franco a Dicembre è tornato a “casa”, dopo la breve ma intensa e importante, parentesi in C1 con il Benevento 5. Protagonista indiscusso della promozione dei Sanniti in Serie C2 lo scorso anno, con 20 presenze e 11 reti, a tal punto da ricevere la chiamata del Benevento 5 in serie C1. De Franco è ritornato a dicembre alla casa madre dal prestito, la sua “famiglia” che, come dice lui stesso “ritornato in una famiglia, dove in realtà non sono mai andato via” per spingere i giallorossi ad un’altra grande impresa, ancora più difficile, la salvezza in serie C2! Quest’anno per lui otto presenze e 3 reti, di cui 2 reti decisive per portare a casa sei punti… dopo due giornate fermo è pronto a riprendersi la maglia numero 17 e aiutare la squadra a fare più punti possibili, a partire da Marigliano!
- Partiamo dall’importante vittoria nello scontro diretto contro il Sinuessa, in C2 non ci sono gare semplici, era importante vincere: Vincere contro il Sinuessa, seppure la squadra di Mondragone fosse ultima in classifica è stato importantissimo, soprattutto per il morale, vincere aiuta a vincere.
- Calendario alla mano, la salvezza è ancora possibile, ma è fuor di dubbio che bisogna vincerle in casa, ma c’è bisogno di qualche punto fuori, a partire da Marigliano: Crediamo alla salvezza dal primo giorno e un pezzo di quest’ultima, passa dalla trasferta di venerdi (09/03/2018 anticipo della 6^ giornata di ritorno…) in quel di Marigliano, la differenza la faranno proprio questi punti fuori casa, anche se il Marigliano ha soli 7 punti, è una squadra giovane con belle individualità e in casa vorrà fare bella figura, quindi massima concentrazione!
- Giovedi, nell’anticipo, farete visita allo Sparta Marigliano penultimo in classifica con soli 7 punti, che gara ti aspetti? Come detto prima, in casa vorranno vincere e finire il campionato a testa alta, l’orgoglio di queste società, non finisce mai, quindi bisogna andare con la giusta convinzione, quella che a noi è mancata fuori casa fino a questo punto della stagione.
- Fuori casa non vincete dalla gara di andata contro il Sinuessa, un girone fa, come ti spieghi questa situazione? Vincere fuori casa non è mai facile, in serie C2 soprattutto ci sono campi “caldi, soprattutto nel girone di ritorno quando tutte le squadre specialmente in casa raddoppiano gli sforzi perché hanno bisogno di punti. Ma alla fine la differenza la fanno proprio i punti in trasferta. Purtroppo da inizio campionato siamo stati abbastanza sfortunati, tolta la trasferta di Telese contro il Boca, fuori casa siamo andati sempre contai e rimaneggiati e questo ci ha penalizzato molto. Peccato per la gara di Maddaloni che, nonostante le assenze, abbiamo disputao una grande gara e potevamo o meglio, meritavamo almeno il pari.
- La classifica si è accorciata nuovamente. Il vostro obiettivo? La classifica non la guardiamo al momento, abbiamo un solo obiettivo fare più punti possibili per arrivare alla salvezza diretta. Avremo un quadro più completo fra due settimana, dopo la trasferta di Marigliano e la gara in casa contro la Sinope. Queste due gare ci diranno il nostro valore e dove possiamo arrivare.
- Secondo te a cosa è dovuto il periodo buio delle 4 sconfitte consecutive? Dopo che sembravate aver indirizzato la stagione verso la salvezza diretta? I periodi buoni o meno buoni sono dovuti da tante componenti, dallo stao di forma e dalla valenza degli avversari, noi tra la fine del girone di andata e le prime giornate di ritorno abbiamo incontrato tute squadre forti. Unico rammarico è aver perso in casa lo scontro diretto contro il Cantera. Classifica alla mano tolti 3 punti a loro e metendoli a noi…Ora staremo parlando di ben altra classifica.
- Assente nelle ultime due gare, manchi nel tabellino dei marcatori da un bel po’, i Sanniti hanno bisogno dei tuoi goal, ma soprattutto della tua personalità. Accetto sempre con serenità le scelte dei mister, i miei compagni valgono quanto me, dalla mia metto a disposizione la mia esperienza e il mio carisma, ma anche qualche goal importante, come le prime due gare che ci hanno portato 6 punti. Purtroppo in queste due gare sono stato fuori città per una settimana e non mi sono potuto allenare.
- La tua forma attuale e come giudichi la tua stagione fino a questo momento? La mia forma è sempre al top, perché mi alleno 6 giorni su 7 e penso che fino a questo punto ho sempre dato il massimo in ogni gara e sono contento del mio apporto alla squadra, ma sono consapevole che devo e posso dare ancora di più, per raggiungere il nostro obiettivo finale.!
- Un “gruppo” giovane, ben assortito. Sei tornato alla base dopo la breve esperienza in C1 al Benevento 5. Pentito della scelta? La mia esperienza al Benevento 5 non la rinnego. E’ stato per me un motivo per crescere ed imparare quanto più possibile. Nel calcio ogni scelta va accettata con molta umiltà e senza rancore così come ho fatto ,nel ritornare da una famiglia che in realtà non avevo mai lasciato