Non vediamo l’ora di cominciare. Il calcio a 5 campano ? pronto per lanciare la sfida in serie A2 e riprendersi almeno un posto in massima categoria, quella persa l’anno scorso dal Leghe Leggere. Cambiano gli scenari, i dirigenti, le societ?, ormai ? un’abitudine. Il club partenopeo ha scelto l’ex giocatore del Bellona, Maurizio Deda, per ripartire. Un compito arduo per un tecnico alla prima esperienza e con un unico traguardo sul piatto della bilancia: la promozione. Ma l’avvocato partenopeo ha capacit?, fiducia e motivazioni per sapere infondere al suo gruppo la giusta mentalit?. Leghe Leggere regina del mercato con gli innesti dei fratelli Rocha Bertoni, gli acquisti di Campano, Juninho, De Falco, la conferma di Mazzocchi, il ritorno di Giglio, una squadra che se trova il passo giusto difficilmente sar? fermata. Un club che non riesce a trovare pace sulla questione Palabarbuto. Dovrebbero disputarsi nell’impianto di Fuorigrotta tutte le partite casalinghe e ci sono tutte le autorizzazioni necessarie per consentire al sodalizio di Gentile di scendere in campo, ma il patron della Pompea basket, Mario Maione, continua nella sua battaglia di monopolizzazione dell’impianto, cercando di ostacolare l’inizio dei lavori. Una querelle che speriamo possa risolversi, per il bene del calcio a 5, a favore del Napoli.
Alle spalle degli azzurri, il Bellona di Marcello Serratore ha stravolto nelle ultime settimane i suoi programmi. Persi i fratelli Correia, sono arrivati Bernardi e Perrotti, si aspetta con ansia lo straniero Wilhelm. In questo momento sembra ancora una squadra in costruzione, che si fa forza sul consolidato gruppo dell’Aversa e un Capuozzo arma in pi? tra i pali, ma il campionato incombe ed ? necessario affrettare i tempi per trovare i giusti equilibri.
Sorprende positivamente il Marcianise di Douglas Pierrotti. Il tecnico brasiliano sta lavorando bene in questi giorni di preparazione e l’arrivo di Rotta ha dato sicuramente maggiore impulso al collettivo. Il club del presidente Sparaco pu? contare su due ottimi portieri, Missio e Sellini, la classe del veterano Batista, parte della squadra che si conosce a memoria e un pivot capace di far gol in qualsiasi modo, Sergio Andregtoni.
Il Vico Equense di mister Cundari deve fare i conti ancora con qualche acciacco di troppo, in primis la precaria condizione fisica di Lino Suarato. Ottime risposte si hanno dai giovani ex Napoli, Cuomo, Vuolo, Botta e gli under 21, Sferrella garantisce grande sicurezza in porta, Ghiotti ha voglia di vincere, Russo ? sempre straordinario in difesa. Il gruppo c’?, manca l’amalgama, i giocatori si conoscono poco e l’intesa sta maturando gradualmente. La qualit? di questo collettivo ? ancora indecifrabile, ma i numeri per stupire ci sono tutti.
Indecifrabile anche quale possa essere il campionato dell’Aversa. Nei promossi giorni dovrebbero arrivare i tanto attesi italo-brasiliani, sono 3 giocatori di cui non conosciamo le caratteristiche. In questo momento il tecnico Atronne ha a disposizione una rosa striminizita e non all’altezza di un torneo di serie A2. Ci auguriamo davvero che qualcosa possa sbloccarsi, e subito, altrimenti il traguardo salvezza assomiglia, con queste premesse, ad un miraggio.