Gli anticipi della decima giornata della Serie A planetwin365 regalano – per il momento – la vetta della classifica al tandem composto da Italservice Pesaro e Lollo Caffè Napoli. La squadra di Fulvio Colini si conferma una schiacciasassi in casa e lascia le briciole alla Lazio fanalino di coda, superata con un perentorio 7-0; i Partenopei di Marìnsbancano il PalaDirceu e si aggiudicano il derby campano contro la Feldi Eboli, ipotecando un piazzamento tra le Top Four e la qualificazione diretta alla Coppa Italia. Sabato, comunque, la partitissima tra Acqua&Sapone Unigross e Maritime Augustadarà una nuova fisionomia alla parte alta della graduatoria; le gare del venerdì sorridono anche a Meta Catania Bricocity e Real Rieti, che tra le mura amiche superano Civitella Colormax Sikkens e Arzignano.
NAPOLI CORSARO SU SPORTITALIA Al PalaDirceu, fino a questa sera, la Feldi Eboli non aveva mai perso. Davanti alle telecamere di Sportitalia, la squadra di Piero Basilecade invece al cospetto del Lollo Caffè Napoli nel derby campano. I padroni di casa chiudono il primo tempo in vantaggio, grazie alle reti degli ex – Fornari e André – intramezzate dal momentaneo pareggio di Mancha. Nella ripresa però la squadra di Marìn (ancora orfana del neo-acquisto Dimas) cambia marcia: prima Rubio riporta l’incontro in equilibrio, poi l’eterno Duarte firma il sorpasso. Josiko, con uno splendido tocco sotto, arpiona il pareggio, ma dopo meno di due minuti capitan De Luca fa passare la palla sotto le gambe di Pasculli e firma quello che sarà il gol vittoria. Vani, nel finale, gli assalti della Feldi del presidente Di Domenico con André portiere di movimento.
ITALSERVICE E IL COBRA A VALANGA L’Italservice Pesaro rispetta in pieno i pronostici della vigilia e non dà scampo alla Lazio, imponendosi al Pala Nino Pizza con un eloquente 7-0. Il Cobra Borruto, con una tripletta, si porta a casa il pallone e rafforza il suo primato nella classifica cannonieri, salendo a quota 16; le altre reti portano la firma di Mateus, Salas, Caputo e Fortini. Per la squadra di Colini quella contro i biancocelesti è la quinta vittoria su cinque partite casalinghe, con un bottino di 29 reti realizzate e appena 8 subite. Chapeau.
BENE RIETI E META Larghissima anche l’affermazione del Real Rieti, che rovina il ritorno in Italia – sulla panchina dell’Arzignano – dell’argentino Fabian Lopez. Al PalaMalfatti gli amarantocelesti, con gli esordi dei neo-acquisti Putano e Abdala (subito a segno), prevalgono con un altisonante 10-2, presi per mano dalla tripletta del bomber Kakà. Toccante iniziativa della società e del patron Pietropaoli, che prima del calcio d’inizio ha consegnato una maglia personalizzata a Benedetta Colasanti, in ricordo del padre Stefano Colasanti, il vigile del fuoco rimasto vittima di un incidente mortale sulla Salaria la scorsa settimana. Quinto successo consecutivo nel massimo campionato per la Meta Catania Bricocity, che va sotto contro il Civitella Colormax Sikkens ma si aggiudica la sfida tra neopromosse: Jelavic (poi espulso, come Fabinho) illude gli abruzzesi di Palusci, che però devono arrendersi 4-2 ai siciliani di Samperi trascinati da un altro gol del loro capitano, Carmelo Musumeci.
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