Ora possiamo darlo come ufficiale: Futsal Cicciano e Sporting Cavese non s’isriveranno al prossimo campionato di C1. La risposta è arrivata da entrambi i club questa sera. Luca Della Brenda, gicoatore e presidente, ha esposto così le sue motivazioni: “Non vogliamo semplicemente fare brutte figure e in queste settimane non si sono create le condizioni per pensare ad un campionato di serie C1. Proveremo forse per una serie D, altrimenti ciascuno andrà per la sua strada, i giocatori sono stati tutti svicolati per tempo”. Sulla sponda ciccianese a parlare è Lino Catapano, anch’egli in campo la scorsa stagione con la massima carica dirigenziale ricoperta: “Non possiamo andare ad allenarci e giocare a Marigliano tutto l’anno. Purtroppo il problema della struttura c’impone lo stop e non faremo nulla”. Come scritto questa mattina, dunque, saltano altri due club, c’era una speranza, flebile, per il titolo dell’Oplontina a Gragnano, se ne era interessato Agostino Malfronte, ma è saltato tutto. Al momento sono 10 le aventi diritto come ricordiamo: Benevento, Trilem, Pozzuoli Futsal Flegrea, Eden Acerrana, Spartak, Mama San Marzano, Boca, Atletico Frattese, Futsal Coast e Terzigno. Quattro domande di ripescaggio dalla C2 certe e sono Massa Vesuvio, Sporting Sala Consilina, Pompei e Casagiove. Si profila dunque una C1 a 14 squadre.
Cavese e Cicciano non s’iscrivono. Salta anche trattativa a Gragnano per l’Oplontina, si va verso serie C1 a 14
Data: In: Serie C1
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