[1]Non è facile, è da due giorni che ci fermiamo e ci chiediamo il perché. Marta amava il nostro stesso lavoro, quel lavoro che oggi è cambiato e ti costringe a farne dieci per farne uno. Sei inviato, fotografo, operatore video, montatore, addetto stampa, cronista, social media manager. Abbiamo avuto il piacere di conoscerla in questi due anni di esperienza per lei all’Alma Salerno e leggere di lei attraverso gli occhi di tutti i suoi amici, quegli occhi che vedranno nuovamente la luce grazie alla donazione delle sue cornee. E’ soprattutto una giovane vita spezzata via troppo presto come purtroppo ce ne sono tante. Ciò che possiamo fare, così come hanno fatto i suoi colleghi più vicini, a cui va ancora il nostro abbraccio, è continuare a lavorare provando a capire che cosa vuol dire essere giornalista fino in fondo, con lo sguardo rivolto verso il sole, per sentirla sempre con noi. Buon 2020 a tutti.