[1]La prossima serie C2 scatterà il 5 ottobre e le ultime novità permetterebbero di chiudere a quota 42 unità in tre gironi da 14 ciascuno. Partiamo dalle sicurezze che ammontano a 33: Agostino Lettieri, Chiaiano, Recale (rilevato il titolo del Marcianise), Belvedere, Borgo Five Due Sicilie, Cus Caserta, Calvi, Casaluce, Città di Acerra, Dalia Management, Vitalica, Casilinum, Città di Palma, Solofra, Futsal Matese, Green Park, Monello Boys, San Ludovico, Pontelandolfo, Procida Futura, Progetto San Giuseppese, Real Atrani Reginna Minor (neonata dalla fusione tra Atrani e Reghinna), Real Agerola, Dcs Futsal, Real Ischia, San Gregorio Magno, Saviano Fressuriello, Casoria, Sorrento, Stabia, Atletico Tigre Casalnuovo, Unina e Scafati S. Maria (ex Gragnano, QUI [2]).
IL QUADRO – Virtus Libera e Cus Napoli sarebbero in corsa per la massima serie regionale, la Libertas Cerreto ripartirà dalla D. Situazione invece in stand-by per Virtus Campagna, Angri e Conca dei Marini, il cui futuro sarebbe in fase di definizione. Il Frasso Telesino ha già reso nota la richiesta di ammissione, come il Boca la sua partecipazione alla categoria (LEGGI QUA [3]), mentre prende sempre più corpo l’intenzione del Ter Ignis. In piedi l’ipotesi anche per la Meridiana, che ha ufficializzato Antonio Esposito in panchina (CLICCA QUI [4]), il Castel Baronia, il Castrum, il Monte Maggiore, il Quarto e – come riporta ilgranata.it – il Club Paradiso. Si arriverebbe così alla composizione di tre raggruppamenti da 14 squadre.