DRAGHI FLEGREI 4
C. S. ANTONIO 3
Draghi: Esposito S., Esposito F. (1), Molinari M. (1), Ferri, Carotenuto (2), Liccardo, De Filippo, Molinari L., Marra, Centanni, Basile, Capitano. All. Notarantonio.
Sant?Antonio: Rotondo, Iannicelli, Oterbo, Alessandri, Ciaramella, Setola, Cozzone (1), Di Nardo, Emiliano (1), Di Micco (1), Ancudine. All. Iavarone.
AGNANO – Incredibile finale di gara che fa retrocedere gli ospiti in serie D. Eppure l?avvio ? appannaggio degli afragolesi, che mettono in campo tanta grinta e volont?, portandosi in vantaggio a met? frazione. I Draghi, per?, riescono a pareggiare prima dell?intervallo.
Nella ripresa, i padroni di casa trovano subito il sorpasso, e la partita scorre via fino agli ultimi sconvolgenti minuti. Gli ospiti si inventano un sorpasso in 30 secondi, quando il recupero ? gi? iniziato, 2-3 e salvezza ancora possibile, ma nei successivi 30 secondi succede che i Draghi piazzano un contro-sorpasso da urlo, che lascia intatte le speranze di evitare i play-out. Per il Sant?Antonio tanta amarezza per una retrocessione beffarda.
CUS NAPOLI [2]: Festeggiato, Apicella (1), Pettiruti, Parente, Ercole, Amirante (1), Gosc?, Sapio, D?Ant?, Carfora, Masci. All. Cianniello.
FUORIGROTTA [7]: Lenci G., Artiano (1), Bernardo (3), Scolavino, Mocerino (1), Flora (1), Lentino, Attianese (1), Bianco.
All. Esposito-Attianese.
LA CRONACA – Primo tempo molto equilibrato, con il Cus Napoli per nulla intenzionato a lasciare pista libera ad un Fuorigrotta un po? contratto. Padroni di casa subito in vantaggio, poi gli ospiti sono bravi a ribaltare la situazione, ma proprio allo scadere del primo tempo, il risultato si assesta sul 2-2. Nella ripresa per?, cede di schianto il Cus, forse a causa di una crisi fisica, cos?, uno splendido Attianese aiuta la squadra a trovare le giuste geometrie. Arrivano ben 5 reti di fila, con i padroni di casa che non trovano pi? la via della rete. Finisce 2-7, ma il Fuorigrotta cerca ancora la salvezza.
DOLCEVITA [11]: Maresca, De Crescenzo, Pittore, Matarese (1), Esposito (1), Scala (3), Bollente (3), Puglia (3), Piccirillo (3), Corcione, Riccio. All. Scala.
AC. CASAVATORE [10]: Sinno, Gallucci, Coletti, Di Pascale, Coppola, Miranda, Pittarano, Maresca (9), Montella, Martucci (1), De Blasio, Guarino. All. Bassi.
LA CRONACA – Una partita che non contava nulla ha di conseguenza offerto reti ed emozioni in quantit?. La capolista perde dopo tempo immemorabile, e la Dolcevita si assicura la terza piazza. Primo tempo che finisce 3-2 con botta e risposta da parte delle squadre. Secondo tempo all?insegna delle praterie. Le reti fioccano da entrambi i lati, con i padroni di casa a condurre sempre con il minimo scarto. Maresca ? l?unico a regalare soddisfazione al team di mister Bassi, segna 9 reti e se la giocher? all?ultimo turno con Loffredo per il titolo dei bomber.
F. OCTAJANO [8]: Aprile (1), Casinelli, Di Martino (2), Di Palma, Catapano F. (2), Pagano N., Pagano D. (2), Maddaloni (1). All. Pagano N..
A. TURRIS [8]: Di Donna, Lombardo, Romano, Loffredo (7), Scarfogliero, Oliviero (1), Zurolo. All. Festevole.
LA CRONACA – Altro festival del gol in una giornata ricca di emozioni. Sin dall?inizio della gara, si ? trattato di un testa a testa tra le 2 compagini. Loffredo per i corallini da un lato, e tutta la Fulgor Octajano dall?altro. Primo tempo equilibrato, cos? come il secondo. Le reti arrivano subito, ed il parziale lievita fino all?8-8 gi? ad un quarto d?ora dalla fine del match. Negli ultimi 15 minuti, la partita si spegne letteralmente, visto che un punto a testa fa davvero comodo ad entrambe. Le difese si chiudono per conservare il risultato favorevole, e di conseguenza il pareggio diventa risultato definitivo.
LUZZATTI [3]: Grassi, Russo, Salierno, Festa, Monaco, Prota (1), Panniello (1), Brillante (1), Delle Donne, Gherardi, Colurciello. All. Pappagoda.
AS OTTAVIANO [1]: Coletta, Dolfi, Casillo (1), Saviano, Liguori, Aprile, Guastaferro. All. Cocchia.
LA CRONACA – Il Luzzatti vince la partita e si assicura il secondo posto. Padroni di casa imbottiti di giovani e As Ottaviano in formazione rimaneggiata, ne viene fuori una gara dai ritmi bassi. Il Luzzatti ? per? pi? convinto, e con Prota e Panniello trova il doppio vantaggio nel primo tempo. Ci pensa Casillo per gli ospiti, a tenere aperto il discorso, 2-1 all?intervallo. Il secondo tempo ? soprattutto noia. Nessuna delle 2 sembra davvero intenzionata a portare a casa l?intera posta. L?incontro si trascina stancamente fino al gol di Brillante, che fa 3-1 e chiude di fatto i giochi, consegnando alle cronache un finale tranquillo.
PEGASO QUARTO [5]: Di Falco, De Crescenzo, Simone, Fauci (1), Catania (1), Scherillo, Esposito, Trincone (3), Di Mauro. All. Catania.
BACOLI [4]: D?Angelo P., Carannante, Di Fraia (2), D?Angelo (1), Ferrante (1), Di Meo, D?Angelo V.. All. Ramazio.
LA CRONACA – Un Bacoli come al solito battagliero, mette in grossa difficolt? il Pegaso, che nonstante la vittoria disputer? i play-out. Gli ospiti passano subito in vantaggio con Di Fraia, ma il resto del primo tempo diventa un monologo dei padroni di casa, che operano il sorpasso con Triin cone, Catania e Fauci. Nella ripresa, il Bacoli mai domo pareggia, e lo fa con Di Fraia e D?Angelo. Ci pensa ancora Trincone a firmare il gol del 4-3, ma gli ospiti rispondono prontamente con Ferrante. A met? ripresa, Trincone cala il tris personale, e riporta i suoi avanti sul 5-4, che diventa appunto il risultato definitivo.
R. MACERONE [6]: Esposito, De Simone C., Iorio A., Cozzolino, cognamiglio, D?Ambrosio. All. Veneruso.
TRILEM [5]: Milo, Aulisio, Di Turo (1), Monfregola, Sbriglia (1), Russo, Amato (2), Sarnataro (1). All. Starace.
LA CRONACA – Una partita equilibrata dall?inizio alla fine, nella quale entrambe si sono giocate tante chances salvezza. Primo tempo di grande livello per determinazione e attenzione.
Si va al riposo sul risultato di 2-2. Nella ripresa arriva il vantaggio ospite, che sembra cambiare la partita, ed in effetti e cos?, anche se a prendere il largo non sono gli ospiti, bens? il Macerone, che infila 3 reti consecutive per un pesante 5-3. La Trilem si scuote e trova il gol del 5-4, ma gli avversari ristabiliscono subito le distanze, 6-4. Inutile il 6-5 finale. Sia Macerone che Trilem devono attendere l?ultimo turno per la matematica salvezza.
articolo tratto da Napoli Metropoli