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Euro 2018, Italia fuori. A Lubiana, Honorio illude gli Azzurri ma vince la Slovenia che nei quarti sfiderà la Russia

2533712_BIGLANDSCAPE [1]ITALIA-SLOVENIA 1-2 (1-0 p.t.)
ITALIA: Mammarella, Ercolessi, Fortino, Honorio, Merlim,
 Romano, De Luca, De Oliveira, Fusari, Fortini, Murilo, Baron, Calderolli, Miarelli. All. Menichelli

SLOVENIA: Puškar, Mordej, ?ujec, Osredkar, Feti?, Bizjak, Širok, Totoškovi?, Turk, Vrhovec, Štendler, ?eh, Fideršek, Sever. All. Dobovi?nik

MARCATORI: 3’17’’ p.t. Honorio (I), 10’27’’ s.t. Osredkar (S), 18’55’’ Osredkar (S)

AMMONITI: Ercolessi (I), Merlim (I), ?eh (S), Romano (I), Fideršek (S), Vrhovec (S), Calderolli (I)

ARBITRI: Juan Gallardo (Spagna), Alejandro Martinez Flores (Spagna), Cédric Pelissier (Francia) CRONO: Josip Barton (Macedonia)

GRUPPO A
Slovenia-Serbia 2-2
Serbia-ITALIA 1-1
ITALIA-Slovenia 1-2
CLASSIFICA: Slovenia 4, Serbia 2, ITALIA 1

Si interrompe prematuramente, addirittura alla fase a gironi, l’avventura dell’Italia a UEFA Futsal EURO 2018 [2]. All’Arena Stožice di Lubiana, contro i padroni di casa della Slovenia, gli Azzurri per centrare i quarti dovevano vincere o pareggiare segnando almeno tre gol: la squadra guidata da Roberto Menichelli perde invece 2-1 ed è eliminata, trafitta dalla doppietta di Igor Osredkar nonostante il gol in apertura realizzato da Humberto Honorio.

L’Italia come noto non può contare sul capitano Gabriel Lima (i gradi passano a Stefano Mammarella) – out per infortunio – e si affida a Rodolfo Fortino, appena arrivato e che trova subito spazio in quintetto. Gli Azzurri partono convinti, Alex Merlim sfiora subito l’1-0 ma il vantaggio arriva comunque al minuto 3’17’’.

Marco Ercolessi serve in verticale Honorio, il capitano della Luparense evita la chiusura del difensore con un dribbling e batte Damir Puškar con un tocco di giustezza. La Slovenia è stordita, di nuovo Merlim su punizione trova Fortino che però calcia alto di sinistro.

Puškar si salva in spaccata su un’altra conclusione del numero 10 azzurro, poi il diffidato Ercolessi rimedia un cartellino giallo. I padroni di casa salgono di livello, Rok Mordej prima calcia a lato da posizione defilata poi trova sulla sua strada un super Mammarella.

La Slovenia si carica di falli ed esaurisce il bonus: il Ct Andrej Dobovi?nik decide di avanzare con il portiere di movimento per evitare di commettere il sesto, gli Azzurri si difendono senza patemi d’animo.

Nella ripresa i padroni di casa iniziano meglio e Kristjan ?ujec sale in cattedra: il giocatore con un passato nel Pesarofano, nella New Team, nell’Asti e nella Luparense deve sempre fare i conti con Mammarella. I ragazzi di Menichelli alleggeriscono la pressione con una punizione di Merlim, che però non ha fortuna e colpisce la traversa.

Anche Julio De Oliveira, sull’assist di Honorio, trova il montante alla sinistra di Puškar, protagonista comunque di un grande intervento. E così, a metà ripresa, i padroni di casa pareggiano: Matej Fideršek piazza l’allungo sulla sinistra, il suo invito sul secondo palo trova smarcato capitan Osredkar che da due passi mette dentro e fa esplodere l’Arena Stožice.

La Slovenia prova ancora una volta il portiere del movimento “conservativo”, ma l’Italia sfiora subito il nuovo vantaggio: Fortino può calciare senza portiere ma il salvataggio di Mordej gli ricaccia in gol l’urlo per il gol, poi Murilo manda alto con Puškar che doveva ancora recuperare la posizione.

A 4 minuti e mezzo dalla fine Menichelli si gioca la carta del portiere di movimento, avanzando Merlim. L’Italia attacca, prova la conclusione due o tre volte, ma a un minuto dalla fine Murilo perde un pallone e Osredkar si invola in solitaria verso la porta sguarnita. Vince la Slovenia 2-1, l’Italia è eliminata alla fase a gironi. Una delusione fortissima, la terza consecutiva dopo un 2016 da dimenticare con le eliminazioni alla fase a eliminazione diretta all’Europeo di Belgrado e al Mondiale in Colombia.

fonte: divisionecalcioa5