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Violenza nel calcio. Il parere di alcuni protagonisti in serie D

Serie D. Le riflessioni, i pareri, le soluzioni dei protagonisti del torneo, uno per girone, undici testimonianze legate agli ultimi eventi tristi nel calcio.


Alessandro Mariniello (Pres. Sporting Parete)
1 ? Praticamente tutto quello che di poco edificante succede nel calcio si ? trasferito anche nel nostro sport.
2 ? Abbiamo un pubblico giovane come la squadra, un pubblico di ragazzi chiassosi, come ? normale che sia per un ragazzo, ma corretto.
3 ? Bisognerebbe migliorare la qualit? arbitrale, e lo dice uno che collabora con il comitato provinciale di Caserta, ma molte volte non ci sono ragazzi su cui lavorare.


Guido Ventimiglia (All. Cus Caserta) – nella foto
1 ? Secondo me ? pi? una questione di malcostume che di sport, ovvero, la gente che va alle partite per creare problemi c?? da una parte e dall?altra, ? un fenomeno sociale, solo che da noi il fenomeno ? limitato nelle dimensioni.
2 ? Fortunatamente ci seguono un centinaio di persone in casa, tutte famiglie, dato che gestisco una scuola calcio che ha tutte le categorie, quindi siamo tanti e festosi.
3 ? Una cosa importante sarebbe obbligare le societ? a fornire anno per anno un proprio elemento da trasformare in arbitro, questo potrebbe essere positivo, poi si potrebbe inserire una categoria tra la C2 e la D in modo da snellire la serie D.


Luigi Barone (Pres. Ceppaloni)
1 ? Da noi non ci sono particolari problemi, nel beneventano si sta bene, ma devo dire che quest?anno ci hanno accolto benissimo ovunque, insomma, il calcio ? una cosa, il calcio a 5 ne ? un?altra.
2 ? Abbiamo un pubblico folto, mai meno di 80 persone, caloroso ma correttissimo, che spesso ci segue anche in trasferta.
3 – Si pu? migliorare il settore arbitrale. Spesso capita che ci si trovi di fronte un arbitro di calcio mandato in una gara di futsal, e questo ? sbagliato, ma c?? anche da dire che la federazione non ha molti elementi su cui contare.


Michele De Piano (Pres. F.Solofra)
1 ? Sicuramente non c?? paragone tra i due sport, da noi si sta decisamente meglio. Noi abbiamo avuto l?episodio negativo di coppa contro il San Vitaliano, dove ci tengo a fare i miei complimenti all?arbitro di Torre del Greco che ha gestito benissimo la situazione, ma si tratta di cose sporadiche.
2 ? Da noi vengono abitualmente 150 persone a vedere la partita, anche perch? siamo l?unica realt? di Solfora nel calcio a 5.
3 ? Si potrebbe giusto migliorare nel livello qualitativo degli arbitri, ma devo dire che quest?anno non posso proprio lamentarmi.


Nicola Mauriello (Pres. Eurofer Pomigliano)
1 ? Sono due cose differenti, nel calcio a 5 pu? anche succedere qualcosa, qualche scaramuccia, ma rispetto al calcio i numeri delle persone sono molto inferiori.
2 – Quando ci sono le partite importanti abbiamo anche 50 spettatori, ma il campo dove giochiamo non ha le tribunette per ora, per cui ci si deve accontentare.
3 ? Bisogna innanzitutto dare l?omologazione ai campi che lo meritano, tenendo fuori quelli fuori norma, poi magari si potrebbe evitare di mandare ragazzini di 16 ad
arbitrare.


Luigi Visone (All. Boys Saviano)
1 ? Non credo che ci siano gli stessi problemi del calcio. Le misure sono diverse ed il nostro sport si avvicina pi? al basket.
2 ? Noi siamo seguiti dalle 30 alle 50 persone di ogni estrazione. Ragazzi che fanno basket o anche semplici amici.
3 ? A lungo termine si potrebbe avere l?obiettivo di avere tanti impianti a norma per giocare sicuri in ogni categoria, ma per ora ? difficile.


Mario Manzilli (Pres. Phoenix)
1 ? Sicuramente i bacini d?utenza dei due sport sono differenti, ma nel suo piccolo il calcio a 5 ha preso gli stessi brutti atteggiamenti del calcio.
2 ? Noi non abbiamo praticamente tifosi. Ci seguono a volte soltanto pochi amici, ma di solito in casa ? come essere in campo neutro.
3 ? C?? da dire che la federazione ? poco attenta ai campi su cui si gioca, dovrebbe essere pi? severa nel concedere le omologazioni, poi anche i dirigenti hanno le loro colpe. Bisognerebbe creare un corso di formazione serio per dirigenti, perch? ? dalla testa, ovvero dalle societ?, che parte tutto.


Roberto Selvaggi (Gioc. Redas Napoli)
1 ? Credo che pi? o meno ci siano gli stessi malcostumi, sui campi pu? capitare di assistere ad episodi poco edificanti.
2 ? Purtroppo siamo una squadra che non rappresenta n? un paese n? un quartiere, quindi fuori dal campo sono in quattro amici a guardarci.
 3 ? Tutto sommato la federazione potrebbe cercare di dare una miglior preparazione alla classe arbitrale, magari con meno errori a volte si possono prevenire i nervi tesi.


Roberto Borzelleca (Gioc. Oplonti Marina Del Sole)
1 ? Siamo in una situazione completamente diversa dal calcio. Da noi pu? anche capitare che ci si azzuffi, ma tutto resta nel campo di gioco. Nel calcio ci sono teppisti che nulla hanno a che vedere con lo sporto, da noi ci sono persone appassionate.
2 ? la nostra tifoseria ? formata giusto dagli amici dei ragazzi della squadra, per cui ? una situazione molto tranquilla.
3 ? Devo dire che secondo me non ci sono problemi, va davvero tutto bene, sono pienamente soddisfatto dell?organizzazione di questo sport.


Antonio Pannullo (Pres. Riviello Gomme Eboli)
1 ? Siamo distanti dal calcio, pu? di certo succedere qualcosa ma nulla di paragonabile alle cose che succedono nel calcio.
2 ? I nostri tifosi sono rappresentati da parenti, cognati, amici eccetera. Siamo pochi e tranquilli sul campo.
3 ? Bisognerebbe non concedere tanto facilmente l?abilitazione a tutti i campi. In serie D per? siamo un po? lasciati a noi stessi.


Vito Martucci (Pres. San Gregorio)
1 ? Siamo lontani dalla violenza che c?? nel calcio. Nel nostro sport circolano molte meno persone ed i problemi sono a misura.
2 ? Noi abbiamo tanti tifosi, forse anche perch? quest?anno stiamo andando bene, ma di problemi non ho mai avuti perch? la maggior parte sono famiglie.
3 ? La cosa pi? importante da migliorare riguarda i campi da gioco. Ne ho visti anche di cemento, cosa pericolosissima per l?incolumit? dei giocatori, per cui bisognerebbe stare attenti a quest?aspetto.