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Il Real S.Erasmo vola anche in campionato, tripletta di Bucciero e Solofra al tappeto. Galluccio: “La settimana più bella”. Cocchia: “Non abbiamo giocatori”

[1]Il Sant’Erasmo espone la Coppa Italia vinta in settimana davanti al suo pubblico entusiasta; ma l’obiettivo dichiarato di mister Lieto è quello di dimenticare il successo e dedicarsi al match casalingo contro un Futsal Solofra in difficoltà e abbastanza rimaneggiato. I padroni di casa scendono in campo con il seguente quintetto: Viaggiano, Russo, Bucciero, Sorbo, Panniello; rispondono gli avellinesi con Vitello, Nicodemo, Sbriglia, Di Palma, Lissa. Il primo tempo è oggettivamente brutto: i sammaritani sono stanchi e lenti, il Solofra non è mai pericoloso. A sbloccare il risultato con un’iniziativa personale ci pensa il nuovo acquisto del Sant’ Erasmo Alessandro Bucciero al suo esordio in campionato. La prima frazione di gioco finisce con i padroni di casa in vantaggio per una rete a zero. Il secondo tempo inizia col botto: i sammaritani scendono in campo trasformati e mettono a segno tre reti in tre minuti, rispettivamente con Bucciero al 2’ e al 3’ e con Sorbo al 4’. Black out totale per il Solofra che accenna una timida reazione, ma la panchina corta e il poco dinamismo in campo condannano gli ospiti ad una evidente arresa. Il Sant’Erasmo si porta sul 5-0 all’ultimo secondo con un pallonetto di Cecere.

“SETTIMANA STRAORDINARIA” – Felice il presidente del Real S.Erasmo Galluccio: ”Sono molto soddisfatto perché questa era la partita più difficile del nostro campionato, non era semplice restare concentrati dopo la grande vittoria della Coppa Italia. E’ stata una settimana stupenda, la più bella nella storia della mia squadra. Ringrazio il nostro mister e tutti i ragazzi per il regalo che mi hanno fatto, il successo è tutto loro.”

“NON HO GIOCATORI” – Amareggiato il tecnico irpino Cocchia: “Brutta sconfitta ma non potevamo fare di meglio, purtroppo questo è il risultato a cui va incontro una squadra senza calciatori. Avevo solo due cambi, i ragazzi hanno onorato la maglia che indossano. Spero nel prossimo futuro di poter allestire una squadra competitiva per questo campionato. La tensione vista sulla panchina e in campo è stato l’unico riscontro positivo della partita, guai se non ci fosse tensione, significa che i ragazzi hanno voglia”.

Dall’inviato Antonio Pezzulo