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Pozzuoli Flegrea ancora a secco, contro l’Eden non basta una buona ripresa. Gregoroni: “Non finalizziamo e non seguiamo l’uomo, bisogna migliorare”

015172c4-8881-4826-9691-06bd5f6d1253 [1]Quinta di campionato amara per il Pozzuoli Futsal Flegrea, al PalaWojtyla passa il Club Eden: 4-7, e non basta il volenteroso secondo tempo di Testa e compagni. Per il suo esordio, casalingo e inedito in quel di San Sebastiano al Vesuvio, mister Mattia Gregoroni si affida a Cucarano, capitan Testa, Orefice, Trincone e Piacente, dovendo rinunciare allo squalificato Guarnieri ed all’indisponibile Cacace.

POCA FLUIDITÀ – Parte forte l’Eden che al 3′ va alla conclusione con Mazzocchi sul lavoro di De Rosa. Lo stesso ex Sandro Abate va via sulla sinistra al 7′ ed appoggia al centro per il solo Antonio Terracciano: 0-1. Reagiscono i locali con l’uno-due tra Piacente ed Ursomanno, che porta quest’ultimo alla conclusione sul fondo. Costruiscono con pazienza i padroni di casa, Fermariello recupera palla al limite dei dieci metri ma non trova il bersaglio, Orefice si divora il pari da due passi e sull’azione successiva Cavaliere spacca la traversa. Le squadre si allungano ed i ragazzi di Gregoroni vanno a mille, il time-out permette agli ospiti di riproporsi con Nunziata che per due volte sfiora il raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio piazzato al 15′ ancora Terracciano serve l’ex San Giuseppe con la difesa puteolana immobile: il 24 coglie il palo da due passi, poi sul tap-in batte Cucarano per lo 0-2. Si scuote il Pozzuoli Flegrea con capitan Testa che strappa un pallone e trova Cavaliere, il 7 appoggia per l’accorrente Orefice che non finalizza. Sull’altro fronte Cerbone va in porta, l’estremo difensore in blu respinge sui piedi di D’Anna che non ha difficoltà a calare il tris al al 19′: 0-3 al riposo.

LAVORARE IN DIFESA – Alla ripresa del gioco subito Orefice impegna Petrella, sull’altro fronte Cavaliere salva sulla linea. Al 4′ missile di Leonese su punizione: 1-3. Ricuce subito le distanze l’Eden, D’Anna dialoga con Amirante e cala il poker da due passi (6′). Si accende il match due minuti più tardi quando, al termine di un’azione confusa Ursomanno insacca nuovamente per il 2-4. Una manciata di lancette e Mazzocchi dalla sinistra evita prima Leonese, poi Cucurano e mette dentro anche il 5-2. Contropiede acerrano con lo stesso Ursomanno che, secondo gli arbitri, toglie con il braccio la palla dalla rete: rosso diretto e 6-2 di Cerbone dal dischetto. 2-7 ancora del 21 di mister Florio in transizione, Testa sigla il 3-7 al 16′. Nel finale gioia anche per Pagliuca che, assistito da Piacente, approfitta di un errore di Vincenzo Terracciano, subentrato a Petrella, e trova il 4-7. Finisce così con un’altra sconfitta per il Pozzuoli Flegrea che volge mente e gambe alla trasferta con il Massa Vesuvio.

L’ANALISI – “Nel primo tempo abbiamo avuto occasioni senza sfruttarle – ammette il tecnico Gregoroni, – preferendo la giocata individuale. Troppi pericoli subiti non seguendo l’uomo, la poca esperienza certamente non aiuta. In vista di sabato dobbiamo lavorare, migliorare – conclude – e rialzarci subito”.

UFFICIO STAMPA POZZUOLI FUTSAL FLEGREA