Simaldone-Marianella 3-2
SIMALDONE: Maio, Serino, Di Fede, Singoriello ,Catalano (2), Pisani, A. Maio, Pinto (1), Inserra, Riccio, Ficociello, Nardone. All. Sanginario e Cocchiaro.
MARIANELLA: Scarallo, Sorgente, Mascolo (1), Borriello (1), Esposito, Starace, Oliva, Albano, Salierno, D’Anna, Sommella. All. Cervo.
MIGLIORI IN CAMPO: Catalano, Pinto (Simaldone), Salierno (Marianella)
Emergono i primi problemi in casa Marianella coincidenti con la prima sconfitta imposta da un Simaldone in netta ripresa dopo il cambio di allenatore. I beneventani tengono testa ai partenopei ed ottengono il massimo della posta al primo minuto di recupero.
IL MATCH- I padroni di casa rompono il ghiaccio con Catalano, ma nell’ultima azione della prima frazione Borriello trova il pari mandando al riposo le squadre. Ripresa tambureggiante del Simaldone che vuole vincere e trovare continuità soprattutto in casa. Il 2 a 1 lo firma a metà ripresa Pinto. Tutto sembra andare storto al Marianella quando il direttore di gara mostra il cartellino rosso ad Esposito ed il portiere Scarallo è costretto ad uscire per uno stiramento muscolare. Il Simaldone fallisce un tiro libero e Mascolo a 3’ dalla conclusione castiga una disattenta difesa locale siglando il 2-2. Gli uomini di Sanginario e Cocchiaro non si accontentano di frenare la seconda forza del campionato e profondono il massimo delle energie per appropriarsi del punteggio pieno. E’ di Catalano la zampata decisiva ad 1’ dal triplice fischio che fa impazzire di gioia i componenti della panchina sannita.
ABBIAMO GIOCATO BENISSIMO- Gioia e sorrisi, con queste reazioni il dg del Simaldone, Antonio La Peccerella, accoglie la seconda vittoria stagionale della sua squadra: “Abbiamo giocato benissimo. Ci stiamo lentamente risvegliando ed il cambio alla guida tecnica sta dando i suoi frutti. Speriamo che questo successo faccia da viatico ad una serie di risultati positivi che possano farci fuoriuscire dalla zona play out.
METABOLIZZARE SUBITO IL KO- Con questo diktat il trainer del Marianella vuole archiviare immediatamente il primo passo falso dell’anno: “Oggi abbiamo giocato male, credevamo che a Benevento avremmo passeggiato su una squadra in crisi. Non è stato cosi’ ed abbiamo trovato una gruppo di ragazzi agguerriti e vogliosi di vincere. Quando arriva la prima sconfitta escono i primi problemi, ma dobbiamo restare uniti e pensare già a prevalere nella prossima partita”.