[1]Ultima giornata del campionato di Serie B e ultime sentenze che certificano le storiche promozioni inA2 di Menegatti Metalli e Sammichele. Ma sono state due promozioni dal sapore opposto: soffertissima quella dei vicentini, che hanno vinto per 5-4 la decisiva trasferta di Castelfidardo, annullando il duplice successo di Carrè Chiuppano e Villorba; a dir poco clamorosa quella dei baresi, che hanno incredibilmente segnato 25 reti (a tre) a Crotone, vanificando il 13-2 del Cisternino a Reggio Calabria con il Fata Morgana: 55 punti a testa per le due antagoniste (peraltro di fronte venerdì prossimo a Zanè nella gara che aprirà la Final Eight della Coppa Italia di Serie B), perfetta parità negli scontri diretti (una vittoria per parte, dieci gol ciascuna) ma differenza reti generale che in virtù dei risultati odierni premia il team di Filippo Colapinto (+76 contro il +69 dei brindisini) relegando il Cisternino all’appendice dei play-off. Ma vediamo cosa è accaduto nel dettaglio nei sei gironi.
Nel girone A [2], al Castellamonte bastava il pareggio con il Prato per assicurarsi qauel punto che valeva l’ammissione ai play-off, arrivato grazie al 6-6 con la capolista, che rende inutili il 4-3 dei Bassotti sul Città di Massa e il 4-2 esterno della Poggibonsese a Rosta: risultato che costa la retrocessione allo Sporting, che sarebbe arrivata anche in caso di vittoria a causa del pareggio per 3-3 tra Cus Pisa e Pistoia. L’Asso Arredamenti era già certo del secondo posto e risulta ininfluente il ko per 5-4 con l’Elmas che arriva terzo, quarto posto per l’Attese superato in casa per 7-4 dalla Sangiovannese.
Nel girone B [3], l’Imola chiude con la vittoria numero ventuno a Cornaredo (6-0 per i rossoblù già in A/2 da sette giorni), mentre è il Bubi Merano che si assume l’onore di sentenziare la retrocessione del Futsal Bologna, ko in Alto Adige per 4-3. Il Saints Pagnano chiude quarto alle spalle del Real Cornaredo impattando l’ultima in casa della Fratelli Bari per 3-3 mentre non influisce sulla qualificazione ai play-off la sconfitta nel derby brianzolo della Futsal Monza, battuta per 8-5 dal San Biagio che si salva così come il Castello, che nella ripresa ribalta il parziale negativo dell’intervallo imponendosi per 5-3 sul Faventia. Goleada di commiato per il Tigullio: 9-3 all’Ossi.
Nel girone C [4], come detto, exploit decisivo per la Menegatti Metalli a Castelfidardo: vicentini avanti 3-1 al riposo, poi sotto per 4-3 in avvio di ripresa, prima di ribaltare il risultato, imporsi per 5-4 e ripassare davanti a Carrè Chiuppano (10-4 al Cus Ancona) e Villorba (6-1 a Belluno con la Dolomitica), che si piazzano nell’ordine. Quarta piazza per i Diavoli, che finiscono le loro fatiche con un netto 9-2 al Lucrezia precedendo il Castelfidardo. Il Cesena va in doppia cifra con il Palmanova (11-5) mentre l’Adriatica Monfalcone si aggiudica il combattuto confronto con l’Alma Juventus Fano, alla fine ko per 7-4. Retrocede il Fano, comunque a riposo nell’ultima giornata.
Nel girone D [5], l’Olimpus chiude la sua galoppata passando per 6-5 sul campo della Virtus Fondi. Alle sue spalle, seconda posizione per la Maran Nursia, che batte per 7-2 il Prato Rinaldo costringendo i capitolini a regredire in quinta piazza. Terzo, dunque, chiude l’Aprutino, che regola per 7-4 il Perugia e precede il Porto San Giorgio, che fa sua la gara con l’Atlante Grosseto per 5-4. Tutto facile per l’Ardenza Ciampino con la Sangiorgese (finisce 11-2) mentre il Foligno prende il sopravvento nella ripresa a Civitanova, vincendo per 8-3.
Nel girone E [6], salomonico 2-2 per il Bisceglie (già promosso in A2) a Conversano, alle sue spalle chiude la Virtus Rutigliano che batte senza particolari problemi il retrocesso CSG Putignano (10-2). La Cristian Barletta fatica più del dovuto per avere ragione (3-2) dell’Isernia assicurandosi il terzo posto davanti ai cugini della Futsal Barletta, che completano il loro ottimo girone di ritorno sbancando per 8-3 Venafro e scavalcando i molisani (alla fine quinti) in classifica. Sette gol per il Campobasso nel match di congedo con il Giovinazzo, e settebello secco per l’Alma Salerno, che saluta i suoi tifosi dominando il Modugno.
Nel girone F [7], detto del clamoroso epilogo per la volata-promozione, restavano da certificare i piazzamenti pe ri play-off: Takler Matera terza grazie al 5-1 sul Cataforio, Ares Mola quarto in virtù del 5-3 sul Futsal Melito e Meta che chiude la griglia lasciando i tre punti alla Nissa, che con il 3-1 del PalaMilan si salva a dispetto proprio del Melito, che deve salutare la serie cadetta. Ultima giornata da dimenticare per Fata Morgana e soprattutto Kroton, mentre il Sant’Isidoro si toglie la soddisfazione di festeggiare con una vittoria sul San Rocco Ruvo l’ultima esibizione stagionale davanti ai suoi tifosi: a Bagheria finisce 10-2.