[1]Non basta un Real San Giuseppe arrembante per avere la meglio sul Molfetta. La squadra di Carlo Florio passa in vantaggio, viene rimontata, contro-sorpassa gli avversari ma si riacciuffare nel finale con sei montanti all’attivo.
IL MATCH. Borsato si riscalda ma non riesce ad essere della partita, raggiungendo gli infortunati Fuschino e Andreozzi in tribuna. L’avvio dei gialloblu è terrificante: Altomare realizza l’1-0, lo stesso Altomare colpisce il palo, Suarato fa tremare la traversa. Il palo, vero nemico di giornata del Real San Giuseppe, dice di no anche a Calabrese. Il Molfetta prende coraggio e impatta il punteggio con Dell’Olio sugli sviluppi di una punizione. I locali esauriscono il bonus dei falli: Suarato ferma Dell’Olio, doppio giallo e cartellino rosso per il Capitano. Dalla lunetta dei dieci metri Ortiz è infallibile: 1-2. Bico aumenta lo score dei pali in girata, Scarpetta si abbattere da Botta consegnando la palla dell’1-3 di Ortiz su tiro libero. Nella ripresa il Real San Giuseppe è arrembante: palo di Ghiotti, Stasi dice di no a Calabrese ma non può niente sulla bellissima girata di Bico che accorcia le distanze. L’ex Feldi Eboli, poco dopo, fa impazzire il Palasport di Terzigno con la giocata del 3-3. La squadra di Florio è in estasi e completa la rimonta con Botta su schema d’angolo. Gli ospiti non demordono e Murolo ristabilisce la parità. Nel finale forcing dei padroni di casa: a 3o secondi dal termine, azione personale di Ghiotti, palla a Bico che, nella maniera più incredibile, colpisce il sesto (!) montante del match a Stasi battuto. Finisce 4-4 tra gli applausi del pubblico.