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Libertas Cerreto, una neo-promossa terribile. La società: “Orgogliosi del lavoro di squadra e allenatore”

27332466_2169672009926908_3564385124477111173_n [1]A nemmeno un anno da quel 22 aprile 2017 che aveva sancito una storica C2, la Libertas Cerreto si appresta a vivere uno speranzoso finale di stagione. Seppur non ancora matematica, la salvezza senza passare per i playout potrebbe essere raggiunta nel giro di qualche partita: i cerretesi, infatti, sono terzi in classifica, una posizione in graduatoria inaspettata all’inizio della stagione. Tuttavia il Cerreto è lí dove merita, con un ruolino di marcia frutto sempre delle prestazioni attraverso il gioco. Il caso non c’entra niente: anzi, con un pizzico di malizia e di mestiere in piú, alcune partite condotte per almeno tre-quarti di gara e perse di misura avrebbero portato altri punti in una classifica giá cosí molto bella. La Societá, per bocca del presidente Franco e del vicepresidente Ciarleglio, applaude Daniele Ventimiglia e i ragazzi: “Siamo orgogliosi di quanto fatto finora e esprimiamo il pensiero unanime dell’intera dirigenza, certi di interpretare anche le considerazioni dei cerretesi che ci seguono sempre e in qualunque modo. Siamo partiti con l’unico obiettivo della salvezza, passata la metá del girone di ritorno siamo meritatamente alle spalle della corazzata Limatola e di un super Club Eden che a Cerreto giocó una grande gara ma stava rischiando di perderla nel finale. I ragazzi e il mister stanno disputando una stagione davvero splendida. Se togliamo le due di testa e il Maddaloni, che senza la penalizzazione sarebbe un punto sopra di noi, possiamo ritenerci soddisfatti di stare al momento davanti a tutte le compagini che da anni danno del tu a questa categoria. Tuttavia sarebbe un peccato se questi meritati playoff non si disputassero: l’Eden Acerra marcia spedito e noi, se vogliamo sperare di non finire a 10 punti e giocare quindi la post-season, dobbiamo spingere ancora forte sull’acceleratore a cominciare dalla difficile trasferta di sabato in casa della Folgore. Ció, rappresenterebbe un qualcosa in piú in un campionato che comunque vada sará degno di nota. In ogni caso siamo e saremo soddisfattissimi e vogliamo regalare ai cerretesi e al nostro amico Giovanni Salvatore, già pienamente convalescente, un finale di stagione degno di quanto fatto finora. La bravura di mister Ventimiglia e la forza dei ragazzi che hanno conquistato la promozione unita ad alcuni innesti “di categoria” hanno creato questo giusto mix. Siamo contenti anche per questo, lasciatecelo dire: significa che i 14 dirigenti della Libertas hanno operato bene”. La bellissima stagione del Cerreto, quindi, sará finanche straordinaria con il playoff raggiunto? La parola al campo.