- Punto5.it - https://punto5.it/news -

“Fuori dalla Grotta”, ecco il “direttore” Di Matteo: “Voglio ancora migliorare. Amo questo sport”

Di MatteoTorna “Fuori Dalla Grotta”, rubrica che spulcerà nella vita sportiva e privata dei tesserati del Fuorigrotta. Ecco la terza puntata con Davide Di Matteo, uno dei perni fondamentali del settore giovanile flegreo. Il giocatore, 17enne, si è messo in mostra sia con la Juniores che con l’U19, strappando anche una convocazione in prima squadra contro l’Alma Saleno.

Davide, da quanti anni giochi a futsal?
“Nel Fuorigrotta è la mia prima esperienza in un settore giovanile, ho scoperto una disciplina straordinaria”.

Che studi hai fatto? se non fossi un calcettista saresti….
“Studio informatica e mi trovo al quarto anno, se non giocassi a calcio probabilmente mi starei preparando per accedere all’Accademia Militare”.

Hobby, amore, famiglia, parlaci un po’ di te.
“La mia vita gira quasi completamente intorno a calcio e futsal, il Fuorigrotta oltre che un impegno è anche il mio hobby. Nel tempo libero gioco a Fifa o al biliardino ed il fine settimana è a tema fantacalcio. In amore sono alla ricerca della persona “giusta”, la mia famiglia mi è sempre molto vicina e si sacrifica ogni giorno insieme a me affinchè possa allenarmi e giocare in orari anche un po’ scomodi”.

Idolo nel calcio e nel futsal?
“Nel calcio uno dei miei preferiti è Otamendi del Manchester City, mentre nel futsal mi piace molto Fornari”.

Squadra del cuore di calcio? 
“Ovviamente tifo Napoli!”

Hai qualche gesto scaramantico prima della partita? 
“Nessuno in particolare, non ho mai creduto a queste cose; piuttosto preferisco rilassarmi con la musica”.

Qual è il ricordo più bello legato alla tua vita?
“I ricordi sono tanti e non riuscirei a sceglierne uno solo, piuttosto nel mio cuore c’è una persona che ricordo con affetto e che purtroppo non c’è più”.

Hai un soprannome? 
“Per qualcuno ormai sono il “direttore”, è un ruolo che mi piacerebbe, ma magari ci penseró quando saró troppo vecchio per giocare”.

Lancia un messaggio ad un tuo compagno di squadra.
“Vorrei chiedere a Capitan Perugino se un giorno mi farà mai un assist in prima squadra”.

Soddisfatto del tuo rendimento?
“Non completamente, so di aver sbagliato qualche partita. Posso sicuramente dare di più ma nel complesso penso di aver iniziato bene la stagione”.

Sabato è arrivata la prima convocazione in prima squadra. Come l’hai vissuta?
“A settembre non avrei mai immaginato di trovarmi in questa situazione, sono molto felice ma so che c’è ancora tanto da lavorare per proseguire questo percorso”.

Ufficio Stampa Futsal Fuorigrotta