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Il Gladiator blocca la capolista, Frignano inarrestabile. Il giallo: dal Brasile nessuna notizia di Thiago

Nel giorno in cui la Gisa Sarno rallenta la sua corsa, l’Azzurra Pagani cade a Frignano, perdendo un altro punto nei confronti della capolista, che si porta a +9 sugli inseguitori, pur avendo una partita in meno rispetto alle principali antagoniste.
Tra Gladiator e Gisa Sarno si ? visto tanto equilibrio ed un bello spettacolo. Il 2-2 finale, ha visto sempre gli ospiti in vantaggio ed il Gladiator ad inseguire. Una punizione di Saulino apre le marcature al minuto 12 del primo tempo, ma Vecchione firma subito il pari dei casertani con una bella conclusione da fuori. Il primo tempo va in archivio cos?. Nella ripresa, dopo sette minuti, Gisa nuovamente in avanti grazie ad Esposito, ma alla fine ci pensa ancora Vecchione amettere in cassaforte un buon pareggio.
L’Azzurra, come gi? anticipato, perde 4-3 in casa dell’Home Lamp. Il Team di Frignano, alla quarta vittoria di fila, si ricandida decisamente per una salvezaa che sembrava perduta. La societ? ha pian piano ricostruito la squadra dello scorso anno, e i risultati si vedono. Eroe di giornata, Coronella, autore di un poker vincente in una gara sempre molto equilibrata, nella quale ? decisivo il break, che nel secondo tempo porta l’incontro dal 2-2 al 4-2.
Il Santamaria supera 7-3 il fanalino di coda C.P.Acerra. Gi? nel primo tempo viene fuori un 3-0 che mettei padroni di casa in un’ottima condizione, poi sul 5-0 la partita finisce, ed il 7-3 che matura dopo vale solo per le statistiche. Ottima la prova di D’Argenzio tra gli stabiesi, che mette a segno 3 reti, seguito a ruota dalla doppietta di Aliano e dalle realizzazioni di Signoriello e Loasses.
Tra Supermercati Dec? e D.Acerra finisce in parit?, 2-2. Padroni di casa che chiudono il primo tempo avanti 1-0 con la rete di Lieto, ma nella ripresa gli ospiti trovano il pari, prima di subire ancora il gol di Lieto, per il 2-1. nel finale, un rigore salva il deportivo dalla sconfitta, e vale il 2-2, ma a pochi secondi dal termine, i padroni di casa recriminano per un penalty non concesso. Supermercati Dec? che nonostante la buona classifica, pensano solo a salvarsi. Il motivo ? semplice: dello zoccolo duro su cui si puntava ad inizio stagione, ? rimasto ben poco, tra rinunce per motivi di lavoro, infortuni e casi anomali, come quello del brasiliano Thiago (nella foto), del quale non si hanno pi? notizie. Il ragazzo infatti, tornato in patria per un periodo di vacanza, ha fatto perdere le proprie tracce. “Abbiamo sbagliato noi a pagargli qualche mensilit? anticipata – afferma il digg? Magliocca -. Essendo Thiago un brasiliano non oriundo, ? propietario del suo cartellino, ed ogno anno pu? legarsi a chi vuole – anche se il comportamento del ragazzo resta ampiamente scorretto”.
Il Castellammare soffre un tempo contro lo Csen, ma poi ribalta la situazione. Nei primi 30 minuti i padroni di casa vanno in rete solo con Cannavacciuolo, e si trovano sotto 1-2. nella ripresa cambia tutto. Arrivano il pareggio di Somma A., la rete del sorpasso firmata Ronga, il 4-2 dell’ottimo portiere juniores Confezione, bravo tra i pali e goleador per l’occasione, ed in fine il 5-2 sempre di Somma A., prima del 5-3 ospite che chiude il match.
La Turbine Arzano vince il delicato impegno contro l’Antares. Primo tempo scoppiettante sotto il punto di vista delle emozioni. 2-0 Arzano, subito recuperato dai flegrei che fanno 2-2, poi ancora Turbine ed ? 4-2 al trentesimo. Nella ripresa, gli ospiti trovano nuovamente il pari, 4-4, grazie al tris di puglia ed alla rete di Dell’Aquila. Il finale per?, sorride alla Turbine, che chiude 6-4.
L’Azalea vince uno scontro diretto fondamentale per la salvezza, in casa della Reghinna. Eppure il team di mister Sorbino parte malissimo, trovandosi sotto 3-0 dopo 5 minuti. La reazione ? immediata e porta al 4-4 alla fine del primo tempo, grazie alla doppietta di Trincone ed alle reti di Marra e Longobardi. Nella ripresa, l’Azalea ? scatenata e fa 4-7 con un altro doppio Trincone che fa poker personale, e Barbi.
Nel finale c’? il ritorno dei padroni di casa, ma l’Azalea regge.