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L’Olympique Sinope batte la Frattese, festa per la seconda finale in due anni: alle 18 sfida al Terzigno

51944575_243008416586074_4636590343343570944_n [1]Grande prova di forza dell’Olympique Sinope che nella semifinale di coppa Campania di serie C2 tenutasi nel palasport di Cercola batte una Frattese che in questa annata era abituata solo a vincere . I Mondragonesi arrivano alle fasi finali di questa manifestazione non nelle migliori condizioni di forma. Debbono infatti fare a meno di capitan Zevola indisponibile per guai muscolari e registrano un De Pucchio con una caviglia in disordine , mentre recuperano bomber Cardillo al ritorno sul parquet dopo diversi mesi di stop. Pronti via e la Frattese inizia a premere sull’acceleratore grazie ad un pressing alto . I domitiani però non si scompongono e fanno delle ripartenze la loro arma di risposta . Il portierino Del Prete si esalta in un paio di occasioni su D’argenzio, mentre l’Olympique spreca due ghiottissime palle gol prima con Busino e poi con Cardillo. Gara sul filo dell’equilibrio, dura ma non cattiva. A due minuti dal fischio della prima frazione di gioco la Frattese raggiunge il bonus falli, ma Busino dal dischetto dei dieci metri colpisce la faccia esterna del palo. Al ritorno in campo la Sinope mostra una determinazione ancora maggiore . Su uno svarione della difesa ospite Marciello mette la palla in fondo al sacco, facendo andare in estasi i tanti tifosi Mondragonesi accorsi a Cercola . Dopo qualche minuto , su una ripartenza ben orchestrata da d’Isanto che mette il turbo e serve palla a Busino , è nuovamente Marciello ad approfittare dell’invito del compagno. A questo punto mister Longobardi decide di giocarsi la carta del portiere di movimento . L’Olympique difende bene ed è fortunata quando due conclusioni dalla distanza degli avversari si stampano sul palo. La tenacia difensiva della squadra di Mister Spinosa ingabbia i Frattesi e Del Prete dalla propria porta tenta il colpo della giornata : palla che batte atterra e si ferma sulla traversa . È solo questione di minuti: Murante recupera palla ed a porta vuota colpisce per il 3 a 0 della propria compagine . A referto subito dopo un rigore sbagliato da Busino . Al minuto 30’ la Sinope beneficia di un tiro libero e questa volta Murante piazza la palla all’incrocio . È festa grande sugli spalti per la seconda finale raggiunta in due anni . Avversario il Terzigno che ha sconfitto nell’altra semifinale il Futsal Coast con il punteggio di 5 a 3.