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Serie A planetwin365, 19ª giornata: colpo Feldi e l’A&S va ko, derby alla Meta, super rimonta Rieti

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Quattro gare di rara bellezza in questo venerdì di Serie A. Nell’anticipo delle 18 la Lazio viene battuta 4-8 dalla Came Dosson in un match più equilibrato di quanto non dica il punteggio finale. In serata grandi emozioni: la Meta Catania batte di misura il Maritime nel derby – decide un gol di Alex Constantino a 5? dalla fine -, mentre il Rieti completa una clamorosa rimonta sul Napoli, da 0-3 al definitivo 6-3. Il colpo grosso di giornata, però, è quello della Feldi Eboli, che stoppa la corsa dell’AcquaeSapone infiammando il PalaDirceu alla vigilia della Coppa Italia. Domani si chiude il turno: alle 16 Arzignano-Pesaro e alle 18:30 Civitella-Latina.

LAZIO-CAME DOSSON: 4-8 (2-4 p.t.)

Una combattiva Lazio alza bandiera bianca di fronte alla Came Dosson. Al PalaGems va in scena un match alla pari, fra due squadre che attraversano un buon momento di salute. La Lazio viene dalla qualificazione in F8 e dalla vittoria con il Latina; discorso simile per i veneti che hanno staccato il pass per l’Emilia-Romagna e in sequenza battuto anche il Maritime. Sono i romani a passare in vantaggio, col solito Gedson al quinto del primo tempo. Passano dieci secondi e arriva immediato il pari di Bertoni, a cui fa eco subito dopo Fusari per il vantaggio ospite. Al dodicesimo pareggia la Lazio, ancora con Gedson, ma la Came è spietata e prima con uno sfortunato autogol di Biscossi, poi con la doppietta di Bertoni, si porta sul 2-4 con cui si va all’intervallo. Al quarto del secondo tempo De Matos sigla il massimo vantaggio, ma la Lazio non molla la presa e prima con Gedson – tripletta -, poi con Bizjak si rifà sotto fino al 4-5. E’ una partita incerta, ma Schiochet segna il sesto gol della Came, che di fatto chiude la gara. Reali mette il portiere di movimento, ma Jean Vieira fallisce il -1 colpendo la traversa a meno di mezzo metro dalla linea di porta. De Matos e Sviercoski scrivono la parola fine allungando fino al definitivo 8-4.

LAZIOEspindola, Gedson, Raul Rocha, Bizjak, Chilelli, Biscossi, Vieira, Giulii Capponi, De Lillo, Lupi, Ottaviani, Afilani, Capozzi, Beltrano. All. Reali

CAME DOSSONPietrangelo, De Matos, Vieira, Igor, Thiago Grippi, Belsito, Fusari, Sviercoski, Bertoni, Murilo Schiochet, Rosso, Furlanetto, Ronzani, Morassi. All. Sylvio Rocha

MARCATORI: 5’07” p.t. Gedson (L), 5’17” Bertoni (C), 7’01” Fusari (C), 11’34” Gedson (L), 12’57” aut. Biscossi (C), 18’43” Bertoni (C), 3’07” s.t. De Matos (C), 8’48” Gedson (L), 9’43” Bizjak (L), 13’44” Schiochet (C), 15’51” De Matos (C), 19’ Sviercoski (C)

AMMONITI: Igor (C), Bizjak (L), Gedson (L)

ARBITRI: Carmelo Alfano (Palermo), Luca Micheli (Frosinone) CRONO: Daniele Intoppa (Roma 2)

 

MARITIME AUGUSTA-META CATANIA BRICOCITY 0-1 (0-0 p.t.)

Derby teso, nervoso, il terzo stagionale fra il Maritime e la Meta. Come nelle altre due precedenti occasioni, è la squadra di Samperi ad avere la meglio, collezionando il terzo successo in altrettanti impegni contro i cugini megaresi. A decidere la partita è un gol nel secondo tempo di Alex Constantino, arrivato a 5? dalla fine, dopo che il primo tempo si era chiuso con un eloquente 0-0. Tante ammonizioni, ben 5 solo nei 20? iniziali, con le due squadre che si affrontano a viso aperto, ma senza riuscire a superare né Dal Cin, né soprattutto Pérez dall’altra. Nella ripresa, che viaggia sulla falsa riga del primo tempo, come detto è Alex Constantino a chiudere alla perfezione una transizione che lo stesso Dal Cin non riesce a contenere per il vantaggio degli etnei. Con il 5vs4, nel finale il Maritime crea, ma Pérez resta di fatto inoperoso, con la Meta che si prende i tre punti e sale a -2 in classifica dai cugini.

MARITIME AUGUSTADal Cin, Bissoni, Zanchetta, Crema, Simi, Bartilotti, Follador, Pica Pau, Cavalli, Celano, Lucas, Pedro Guedes, Caio, Selucio. All. Everton

META CATANIA BRICOCITYPérez, Ernani, Dalcin, C. Musumeci, Spampinato, Tornatore, Messina, Silvestri, Joao Victor, Constantino, Tres, Amoedo, Azzoni, L. Musumeci. All. Samperi

MARCATORI: 15’15” s.t. Constantino (MC)

AMMONITI: Selucio (MA), Crema (MA), Amoedo (MC), Zanchetta (MA), Ernani (MC), Constantino (MC)

ARBITRI: Alessandro Malfer (Rovereto), Andrea Campi (Ciampino), Fabio Alfio Sfilio (Acireale) CRONO: Salvatore Pagano (Catania)

FELDI EBOLI-ACQUAESAPONE UNIGROSS: 3-2 (2-1 p.t.)

Il grande risultato di giornata è quello della Feldi, che al PalaDirceu si prende lo scalpo dei campioni d’Italia dell’AcquaeSapone Unigross. Sempre avanti nel punteggio, la squadra di Cipolla ritrova il successo dopo lo stop arrivato all’ultimo respiro in casa del Pesaro. Un grande modo di presentarsi alla Final Eight di Coppa Italia, dove ai quarti la Feldi affronterà i cugini del Napoli. A decidere la sfida è il solito immarcescibile Jader Fornari, che sblocca subito la gara al quinto e riporta avanti i rossoblù al diciassettesimo, un minuto dopo il pari momentaneo di Murilo. Nel secondo tempo l’AcquaeSapone attacca a testa bassa, ma è Pedotti ad azzeccare la ripartenza giusta allungando il parziale fino al 3-1. La risposta degli abruzzesi è immediata e porta la firma di Lukaian. Murilo sfiora due volte il gol, colpendo prima una traversa, poi il palo interno, la seconda di queste a un minuto dalla fine, con il portiere di movimento. Al suono della sirena è festa grande per la Feldi, che batte i campioni d’Italia in carica, costringendoli al quarto stop stagionale, proprio alla vigilia della Coppa.

FELDI EBOLI: Laion, Romano, André, Josiko, Fornari, Arrieta, Frosolone, Pedotti, Fusella, Pasculli, Sinno, Caponigro, Vitale, Senatore. All. Cipolla

ACQUAESAPONE UNIGROSS: Fiuza, Murilo, Ercolessi, Lima, Lukaian, Mammarella, Liviero, Marrazzo, Calderolli, De Oliveira, Casassa, Coco Wellington, Avellino. All. Pérez

MARCATORI: 4’24” p.t. Fornari (F), 15’37” Murilo (A), 16’10” Fornari (F), 11’26” s.t. Pedotti (F), 12’56” Lukaian (A)

AMMONITI: Lukaian (A), Josiko (F), Caponigro (F), Calderolli (A)

ARBITRI: Giuseppe Parente (Como), Michele Ronca (Rovigo) CRONO: Domenico Caccavale (Ercolano)

REAL RIETI-LOLLO CAFFE’ NAPOLI: 6-3 (1-3 p.t.)

Partita pazza fra Rieti e Napoli al PalaMalfatti. Gli azzurri volano nel primo tempo, spinti dalla doppietta di Chano e dal gol di Rubio, tutti arrivati nei primi 10? di partita. Il Rieti fa una fatica tremenda a uscire dalla pressione ospite, ma il gol di Esposito, a 40” dalla fine del primo tempo cambia completamente la partita. Nel secondo tempo, infatti, torna in campo un Real trasformato, mentre il Napoli si scioglie col passare dei minuti. Chimanguinho riporta sotto il Rieti dopo due minuti e al quindicesimo Kakà pareggia su tiro libero. La squadra di Marin – espulso al decimo, imitato come il suo collega Festuccia a 5? dalla fine – non ha più le energie per controbattere: un autogol di Jesulito fa esplodere il PalaMalfatti, poi Jefferson e infine Chimanguinho fanno scorrere i titoli di coda. Il Rieti aggancia il Napoli a 34 punti in classifica, sopravanzandolo per gli scontri diretti in suo favore.

REAL RIETI: Putano, Jefferson, Abdala, Nicolodi, Kakà, Relandini, Micoli, Esposito, Pandolfi, Stentella, Bucci, Jeffe, Chimanguinho, Joaozinho. All. Festuccia

LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Molitierno, Wilhelm, Chano, Jesulito, Mancha, Bellobuono, P. Moccia, De Luca, Duarte, Salas, Rubio, Amirante, G. Moccia, Cesaroni. All. Marin

MARCATORI: 2’48” p.t. Chano (N), 6’13” Rubio (N), 10’51” Chano (N), 19’22” Esposito (R), 1’38” s.t. Chimanguinho (R), 14’47” Kakà (R), 17’28” aut. Jesulito (R), 18’56” Jefferson (R), 19’41” Chimanguinho (R)

AMMONITI: Jefferson (R), Esposito (R), Duarte (N), Salas (N), De Luca (N)

ESPULSI: 10’06” s.t. allontanato Marin (N) per proteste, 15’33” Festuccia allontanato per proteste (R)

ARBITRI: Luca Mario Vannucchi (Prato), Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia) CRONO: Gianluca Gentile (Roma 1)

UFFICIO STAMPA DIVISIONE