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La corsa di Romano verso la F4 del PalaPizza. Domani alle 20.30 il primo atto tra Pesaro e Feldi. Il capitano: “Battaglieremo e ci godremo il momento. Formula novità per tutti, chissà magari con risultati nuovi”

Sergio Romano, capitano Feldi [1]

Sergio Romano, capitano Feldi

Dalla corsa di Romano verso il pubblico del PalaSele dopo il 4-4 a 30″ dal termine contro il Petrarca al rush finale per lo scudetto. Domani al Pala Nino Pizza scattano le Final Four per il titolo italiano in diretta su PMGSport (doppio ultimo atto in Rai domenica e lunedì): primo atto delle semifinali dalle 17.30 con Came-Meta Catania, alle 20.30 con i padroni di casa di Colini e la Feldi. Le volpi metteranno piede in quella favola scritta il 9 giugno con il sogno di chiudere con l’epilogo migliore possibile.

“Ha fatto uno strano effetto vedere la gente ad inizio partita, è stato emozionante – dice il capitano rossoblù a Punto 5 la Casa del Futsal su Piuenne – e con un esito del genere ancor di più. Il portiere di movimento è un’arma importante, anche a livello psicologico l’abbiamo dalla nostra parte perché sappiamo di avere un asso nella manica. Ci ha salvato, ma è frutto di allenamento e fiducia. La formula è una novità per tutti, secondo me affascinante, porterà le quattro squadre insieme a giocarsi tutto. Abbiamo avuto la fortuna di arrivarci e terminare il campionato, che era la cosa importante. Andremo lì godendoci il momento, con l’intento di sfruttare il più possibile gli sforzi di quest’anno. Modalità nuove e risultati nuovi, magari. Due gare in due giorni, loro costruiti per vincere tutto e noi con la massima serenità. Non avremo niente da perdere, non è vero, in questi casi fa male comunque. Battaglieremo e vedremo che succederà”.