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#RiprendiamoC1, lo spirito di gruppo del Coast. De Luise: “Il campo mancava a tutti, ma non so come reagiremo a tanta inattività. Ferraioli sarà punto di riferimento. Seguivo Nardotti da tempo, grintoso e determinato”

120847252_1471201113077163_8584778135574142203_n [1]Il gruppo, la componente fondamentale di un team che di recente ha saputo sfruttare questa caratteristica alla perfezione. Un abbozzo di campionato precedente che era cominciato a gonfie vele, ancora prima con Bonito alla guida l’incredibile finale di coppa di Nocera Inferiore contro la corazzata Sala Consilina. E sappiamo della vittoria degli allora uomini di Foletto, ma anche di quanti applausi ci furono per i biancoazzurri. Venerdì sera sarà di nuovo Tramonti per i ragazzi di Del Gaizo, che potrà contare su un roster arricchito dalla presenza di Nardotti, contro il Terzigno.

“Abbiamo preso Nardotti perché era un giocatore che conoscevo da molti anni e mi è sempre piaciuto per la grinta e determinazione che mette quando gioca – dice il presidente De Luise. -La nostra squadra è rimasta, oltre questa operazione, invariata e l’esperienza e la bravura di Francesco Ferraioli rappresentano un punto di riferimento per il collettivo”.

“Sono fiducioso per il percorso che andiamo ad affrontare anche se la questione pandemia mi tiene con i piedi per terra. Non so come reagiremo dopo tutta questa inattività, sarà difficile anche in virtù delle avversarie che sono ottimamente attrezzate. La ripresa è una sensazione bellissima e lo sarà pure per i miei pupilli che disputeranno l’U15 e l’U17, il campo mancava a tutti”.