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Nella nona giornata di campionato il Lausdomini affronta il Molfetta. Mister Oranges manda in campo il quintetto composto da Ranieri; Bertoni; Zamboni, Volonnino e Teruya.
PRIMO TEMPO
Dopo pochi frangenti Zamboni sfiora la rete dopo un’azione corale, ma la palla termina al lato. Risponde il bomber degli ospiti, Dell’Olio con una conclusione dalla distanza che non inquadra lo specchio. Neanche il tempo di rimettere la sfera in gioco e Teruya colpisce direttamente il palo alla destra dell’estremo difensore avversario. In seguito Bertoni esalta i riflessi del portiere. Al decimo minuto Ranieri compie il primo intervento su un tiro velenoso di Ortiz. A 5’18” in occasione di un calcio piazzato il Molfetta si porta in vantaggio con Mugeo. I leoni reagiscono con Reyno, che costringe il portiere ad un altro salvataggio miracoloso. Termina così la prima frazione di gioco sul punteggio di 0-1.
SECONDO TEMPO
Il Lausdomini comincia la ripresa a spron battuto, ma viene beffata su un contropiede finalizzato ottimamente da Dell’Olio. A 13’51” i leoni accorciano le distanze con una bella conclusione di Volonnino che riporta in partita i suoi. Pipolo sfiora poi il pari ma il portiere gli dice di no con una grande parata. Gli uomini di Oranges si sbloccano e trovano nuovamente il bersaglio grazie con un gioiello di Reyno da posizione defilata. A 11’27” Reyno viene espulso per doppia ammonizione su un contatto dubbio in area. Dopo tre minuti i padroni di casa dimostrano di avere gli attributi e vanno in vantaggio con un eurogol di Maggio. Il Lausdomini non si ferma e trova anche il poker con capitan Bertoni che trafigge l’estremo difensore pugliese con un piazzato sul secondo palo. Passano soli pochi secondi e Nacho Zamboni manda in visibilio il pubblico con un delizioso scavetto che va in fondo al sacco. Termina così il match: Lausdomini batte Molfetta 5-2. La marcia ricomincia da qui!
?Ivan Oranges, tecnico del Lausdomini, ha rilasciato un’intervista ai nostri microfoni:”L’impronta secondo me già c’era, nel primo tempo abbiamo giocato da soli e paradossalmente ci siamo ritrovati in svantaggio. Nella ripresa siamo entrati male in campo, non giravamo la palla con la giusta velocità ed in questo modo abbiamo favorito il Molfetta nella fase difensiva. Più passava il tempo e piú si galvanizzavano: il gol di Volonnino è stato fondamentale per il morale. Credo che sul risultato finale ci sia ben poco da dire, anzi c’è stata un’espulsione su un rigore negato ed ora non potremo avere a disposizione Reyno per la trasferta di Salerno. Il Molfetta è una squadra di grande qualità, ma aggiungerei che hanno messo un gran portiere che ha salvato più volte il risultato. Abbiamo meritato ampiamente la vittoria. Questo è un campionato livellato, rispetto all’anno scorso ogni partita nasconde delle insidie. L’unica squadra che sta avendo un ruolino di marcia spedito è il Fuorigrotta, che insieme al San Giuseppe sono un gradino sopra le altre. Noi vogliamo mettere tutti in difficoltà e speriamo di continuare su questa strada.”