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Ciclone Gladiator Sant’Erasmo: otto reti ad un Maddaloni incerottato

Gerardo Lieto, trainer del Gladiator Sant'Erasmo [1]

Gerardo Lieto, trainer del Gladiator Sant’Erasmo

tratto dalla pagina Facebook “Gladiator Sant’Erasmo”

La partita è iniziata un pò bloccata per la compagine sammaritana che, in virtù delle tante assenze, inizia in sordina per ditribuire le energie su tutti i 60 minuti da giocare.

Nei minuti iniziali è l’ex di turno a mantenere gli equilibri… Clemente Di Vico con i suoi interventi fa si che il Maddaloni non passi in vantaggio. Infatti la squadra di Mister Lieto non essendo una compagine che limita il gioco altrui ma lo crea, con questo gioco “passivo” subisce un pò troppo. Ma a distanza di 5 minuti ci pensa il nr.12 maddalonese, Mele Gaetano, a spostare gli equilibri della gara. Due ammonizioni e contestuale espulsione. Squadra in inferiorità numerica ed al secondo tentativo i GLADIATORI passano in vantaggio, con l’uomo in più, con Di Lella al 14′. Due giri di lancette e al 16′ Stigliano porta a due le reti di vantaggio. Col doppio vantaggio i sammaritani giocano in scioltezza e sale in cattedra un magistrale D’Amico (alla fine per lui sarà tripletta) che al 25′ ruba palla ed in solitaria va in rete. Al 30′, con un azione da manuale di futsal, il Gladiator S.Erasmo fa poker con Di Lella.
Secondo tempo con il Maddaloni che cerca di recuperare ed i sammaritani a giocare di rimessa. Al 44′ ancora D’Amico in rete a cui fa seguito Nardiello al 49′. E’ sei a zero.
Ma bisogna dire che il Maddaloni non meritava un passivo così grande. Mister Lieto fa uscire D’Amico per recuperare fiato e butta nella mischia Merola (portiere under, altro ex del match) e fa uscire SARACINESCA Di Vico.
Per fare questa “mossa” il Mister chiama il Time Out e a qualcuno dei maddalonesi la prende come uno scherno nei propri confronti (“sul 6 a 0 chiamare un Time Out è prenderci in giro” n.d.r.) ma difficilmente si può sostituire il portiere a gioco in corso. E proprio con Merola in porta che il Maddaloni accorcia al 25′ con Capobianco (portiere incolpevole). Ma Mister Lieto ributta nella mischia D’Amico (avrà due bombole di ossigeno al posto dei polmoni… oggi ha riposato manco 5 minuti) ed è proprio lui che al 27′ firma la sua personale tripletta. E’ 7 a 1 e Mister Lieto fa esordire Romito Marco classe ’99 e su un azione di contropiede Nardiello passa proprio a Romito che la deve solo buttare dentro ed è l’8 a 1 al 61° minuto. Nella stessa azione viene espulso Mister Orefice e finisce la partita. Grande risultato su una compagine arcigna e con soli 6 uomini di movimento.