[1]Antonio Carbone con il presidente Massa.
Foto di Carmine Esposito
CALVI RISORTA – E’ stata la vittoria del gruppo. Ha tenuto a precisarlo più volte, indicando tutti i ragazzi, ad uno ad uno. Antonio Carbone, trainer del Real San Giuseppe, è emozionato nel raccontare ai microfoni di punto5 il double conquistato nel giro di 72 ore: “Mi reputo l’allenatore più fortunato del panorama. Ho allenato un gruppo fantastico che mi ha portato a vincere Coppa e campionato. Provo sensazioni bellissime, coronare un obiettivo e raggiungerlo è un qualcosa di straordinario. Sono felice perché ci sono riuscito al primo anno, perché ci vogliono almeno un paio di stagioni per riuscire a trasmettere tutti i principi. Farlo in un anno, dove ci sono anche delle pecche, è frutto di questo passato che i giocatori hanno trascorso insieme da vero gruppo. La gara con il Fressuriello? L’ho preparata mentalmente, perché non era facile giocare due partite così importante nel giro di tre giorni. Posso dire che rispetto alla gara di sabato abbiamo dimostrato una qualità migliore di gioco”. Non solo esperienza, quest’anno il Real San Giuseppe ha lanciato tanti giovani interessanti che faranno comodo in serie C2 in virtù anche delle regole imposte dalla Federazione: “Abbiamo tanti giovani interessanti nel roster – ammette Carbone -, ad onor del vero, dei ragazzi sono in credito con me perché non riuscito a dargli tanto spazio. E’ stato un campionato molto difficile, tornando sull’aspetto mentale. Infatti, abbiamo iniziato dando una forte rotazione generale alla squadra, ricordo nella prima giornata proprio contro il Fressuriello entrarono Cercignano e Formisano che giocarono alla grande. Però, poi, nel tempo le gare si facevano sempre più difficili ed ho dovuto ridurre il loro minutaggio per forza di cose. Ringrazio anche Mario Guastaferro che mi ha fatto trovare un gruppo già pronto sul quale ho potuto lavorare alla grande. Sarà molto difficile trovare un innesto giusto per migliorare questa rosa e, soprattutto, farlo integrare”. Un innesto alla Boccia: “Non amo parlare del singolo – conclude sorridendo Carbone -, però su Boccia faccio una eccezione. Ha dato esperienza, qualità e quantità al gruppo. E’ un ragazzo straordinario e da lui ripartiamo per disputare una grande serie C2”.