[1]Comincia bene il cammino della Cops nella Coppa Campania, con i padroni di casa del Casoria che vengono battuti per 4-6.
Qualche grana in casa Cops dovuta ad infortuni e assenze lascia l’allenatore con il fiato sospeso. Gli ospiti partono infatti con Coppola tra i pali, unico portiere disponibile, (Netti è presente ma leggermente infortunato) e poi Caracciolo, De Lucia, Tricarico e Mutone.
Parte male la Cops Soccer 5 che, pur esibendosi in un primo tempo complessivamente positivo, va in svantaggio dopo pochi minuti con un calcio di rigore decisamente dubbio concesso dall’arbitro. Esecuzione perfetta della massima punizione da parte di Iodice, che però non abbatte i ragazzi di Licola che riescono dopo poco a riagguantare il pareggio con la rete di Mutone lesto a liberarsi del suo marcatore e a battere il portiere Bava in uscita.
A questo punto è brava la Cops che riesce a ribaltare il risultato e ad andare in vantaggio con De Lucia che ribadisce a rete su respinta del portiere per la rete del 1-2. A questo punto gli ospiti pagano un po’ di inesperienza e finiscono per perdersi in leziosità e “giochini”, divorandosi letteralmente più volte la possibilità di andare negli spogliatoi sul 3-1 e lasciando di fatti la possibilità al Casoria di restare aggrappata alla partita. Infatti i padroni di casa ne approfittano e agguantano il pareggio grazie a Cervo, ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo chiusosi sul risultato di 2-2.
Il secondo tempo si riapre come il primo nel segno di Mutone che sigla la rete del 3-2 su perfetto assist di Tricarico, ma ancora una volta come nel primo tempo, i licolesi dimostrano di non essere in grado di gestire il vantaggio e proprio quando necessitava stringere i denti, le gambe sembrano tremare. Così il Casoria riesce prima a pareggiare con Di Luccio e poi a capovolgere il risultato grazie a Capillo portando il risultato sul 4-3.
La partita diventa dura ai limiti del regolamento, con i padroni di casa pronti a difendere il risultato con le unghie e con i denti. Ma, a dieci dalla fine, capitan Caracciolo caricatosi di responsabilità visto il risultato, mette a segno un gol capolavoro indovinando il sette, da posizione proibitiva quasi da calcio d’angolo, con dedica speciale al convalescente Giaccio. Il gol rimette le squadre sul pari e suona la carica dando alla Cops la voglia di crederci fino in fondo.
Il gioco prosegue però macchinoso infatti gli ospiti non riescono ad approfittare della superiorità numerica, vista l’espulsione rifilata a De Luca per proteste, ed allora è ancora una volta la giocata del singolo a sbrogliare la matassa, grazie di nuovo a un Tricarico in versione assit-man, che dopo i due legni colpi, uno dei quali nella prima frazione di gioco, permette a Mutone di ridare il vantaggio ai suoi. Per il 4-6 finale c’è tempo grazie alla rete di Panico, subentrato a Mutone che riesce ad approfittare degli spazi lasciati liberi dai casoriani per lanciarsi verso la porta difesa da Bava, che dopo una corta respinta non può nulla sulla ribattuta.
IL TABELLINO
CASORIA: 0 Bava, 2 Cervo, 3 De Cicco, 4 Capparelli, 6 Iodice, 7 Di Luccio, 9 Esposito, 10 Capillo, 11 Esposito, 13 De Luca, 15 Uva, 1 Felli
COPS SOCCER 5: 1 Coppola, 5 Gammone, 6 Caracciolo, 7 De Lucia, 8 Tricarico, 9 Mutone, 10 Panico, 11 Pezzuto, 18 Sarnataro, 20 Orlando, 22 Di Fraia, 90 Netti
Marcatori: 1°Tempo: Iodice(Cas), Mutone(Cop), De Lucia(Cop), Cervo(Cas);
2°Tempo: Mutone(Cop), Di Luccio(Cas), Capillo(Cas), Caracciolo(Cop),
Mutone(Cop), Panico(Cop)
Note: ammoniti Cervo e Capparelli (Cas), De Lucia (Cop); Espulso De Luca (Cas)
Coppola 63, Gammone 8, Caracciolo 32, De Lucia 42, Tricarico 40, Mutone 36, Panico 12, Pezzuto 14, Sarnataro 23, Orlando 29, Di Fraia 22, Netti n.e.
LE INTERVISTE
Il commento di mister Apollo: “Di questo match conserverei solamente il risultato. I miei hanno disputato una prestazione al di sotto delle mie aspettative. Non vuole essere una scusa ma le dimensioni del campo sembra gli abbiano tolto fiato prima del previsto. Detto questo complimenti ai ragazzi che hanno dimostrato di avere carattere da vendere nel rimontare uno svantaggio di 2 gol fuori casa.”
Il commento di capitan Caracciolo:”La partita di oggi mi fa pensare in positivo perché se nonostante una prestazione mediocre su un campo molto difficile date anche le dimensioni, come quello di oggi, abbiamo portato a casa i tre punti allora vuol dire che ci ho visto lungo su questo gruppo. Sono convinto che ci divertiremo quest’anno e grazie alla bravura del mister faremo crescere tanti giovani interessanti. L’arbitraggio come già sapevamo ha lasciato molto a desiderare per non dire altro purtroppo quest’anno dovremo farci l’abitudine in D il livello è molto basso. La dedica per il gol era dovuta, perché Peppe è una ragazzo che merita questo ed altro ed è uno che dà l’anima quando scende in campo, certo neanche io pensavo di dedicargli un gol così bello e importante!”
LE PAGELLE
Coppola 7+: nonostante sia imbottito di antidolorifici per un problema al ginocchio che lo ha tenuto in bilico fino a pochi minuti dall’inizio della gara, dà sicurezza alla squadra rendendosi decisivo in più occasioni, risultando determinate. GARANZIA
Gammone 5: nei pochi minuti che gioca sembra molto spaesato l’impegno e la dedizione non mancano ma non bastano a svolgere al meglio il suo compito, ha ancora bisogno di tempo per integrarsi al meglio. RIMANDATO
Caracciolo 7-: una condizione atletica non ancora al top sopperita spesso con l’esperienza e la cattiveria agonistica, ha il grande merito di suonare la carica quando la squadra sembrava non crederci più tirando fuori dal cilindro un gol capolavoro.
De Lucia 6,5: la determinazione non gli manca la precisione e l’ordine tattico forse si. Alterna cose buone a cose meno buone, però è uno di quelli che non si arrende mai e il fatto che abbia giocato più di tutti qualcosa vorrà dire. INDISCIPLINATO
Tricarico 6,5: due assist e due legni per il resto molti dribbling spesso fini a se stessi, ma resta pur sempre una spina nel fianco degli avversari, a volte è un po’ disattento in fase difensiva, ma può fare molto meglio.
Mutone 7: tre gol già bastano a guadagnarsi la pagnotta, ma il calcio a 5 è ben altra cosa, manca completamente il suo apporto in fase difensiva giustificato forse da una condizione atletica approssimativa, resta il fatto che i suoi gol sono determinanti sull’economia della gara. BOMBER
Panico 5,5: stesso discorso fatto per il compagno di reparto, ma a differenza di Mutone gioca poco perché manca ancora la condizione fisica ed è più evanescente, ha però il merito di mettere il sigillo finale alla gara.
Pezzuto 5,5: Non è ancora entrato nei meccanismi della squadra si vede che ha grosse potenzialità ma al momento ancora inespresse, l’emblema della sua partita è un gol divorato clamorosamente. C’è tempo vista anche l’età essendo il più giovane della truppa. PROMESSA
Sarnataro 6: sostanza e qualità allo stesso tempo, svolge il compitino ma non si arrende mai anche lui crede nella rimonta e dà il suo apporto. Conosce ancora poco i compagni e non riesce ad esprimersi al meglio ma l’esperienza è dalla sua parte. SOLDATINO
Orlando 6: Anche lui come Sarnataro conosce ancora poco i compagni, ma sa fare il suo dovere, dirige come sà la retroguardia e quando può si ributta in avanti peccato commetta qualche sbavatura di troppo.
Di Fraia 5: Non è mai entrato in partita sembra il fratello gemello di quel giocatore che salta con facilità l’uomo, corre e calcia a porta. Purtroppo non ne indovina una forse giustificato dal fatto che arriva al campo non in condizioni fisiche ottimali. FANTASMA
Netti: n.e.
Mr.Apollo 6+: non riesce a leggere in tempo il brutto momento della squadra che porta al secondo svantaggio quello del 4 a 3, giustificato dal fatto che era la prima gara ufficiale quindi non aveva ancora visto i suoi all’opera, ha però il merito di indovinare i giusti cambi in tempo per la rimonta. Per il bel gioco c’è tempo, per il momento basta essere concreti e portare il risultato a casa. MISSIONE COMPIUTA
La Cops Soccer 5 guarda quindi già al prossimo incontro decisivo per la qualificazione in coppa e anche se potrebbe bastare una sconfitta con un gol di scarto di certo non è da sottovalutare la difficoltà dell’incontro. Più si va avanti e maggiore sarà la concentrazione richiesta sul campo. Il tempo degli errori è finito, ora si fa sul serio.
Giuseppe Felleca addetto stampa Cops Soccer 5