- Punto5.it - https://punto5.it/news -

Cus Caserta alle final eight universitarie per il terzo anno di fila. Pinto: “La continuità è frutto del nostro ottimo lavoro”. Ventimiglia: “Praticamente perfetti”

[1]Per il terzo anno consecutivo il Cus Caserta si giocherà lo scudetto tricolore universitario grazie alla doppia affermazione nel quadrangolare che s’è tenuto al Palanoia di Marcianise Lunedi e Martedi scorso. Capitato in un girone di ferro con Cassino, ma soprattutto Napoli e Roma il Cus Caserta ha disputato due fantastiche partite guadagnandosi il diritto alle final eight.
Il sorteggio delle due semifinali accoppia Caserta a Napoli e Cassino a Roma. Entrambe le semifinali non hanno storia. I casertani si impongono nel derby addirittura per 9 a 2 con Laurenza (4) e Gigliofiorito (3) mattatori e con Fazio e Cardillo a completare l’opera.
Nell’altra semifinale è il Cus Foro Italico ad imporsi per 7 a 3, punteggio che non spiega abbastanza il netto predominio dei romani.
Finalissima dunque tra Caserta e Roma. I casertani partono con un quintetto composto da Carusone, Gigliofiorito, Scialla, Laurenza e De Angelis, i romani rispondono con Francesconi, Cuini, Ciucciovino, Chiomenti e Zaccardo.
Si capisce sin dalle prime battute che sarà una partita equilibrata perchè entrambe le squadre pressano alto e la tensione è altissima. Ci pensa però Salvatore Laurenza a rompere gli equilibri: imbucata di Gigliofiorito e l’ex Sala Consilina, spalle alla porta, si gira ed incrocia di sinistro sul secondo palo. Roma non ci sta e su schema da calcio d’angolo sfiora il pareggio. Dopo qualche minuto è ancora Salvatore Laurenza a realizzare un goal , stavolta in azione di rimessa a tu per tu col portiere non fallisce. Roma è viva e gioca bene e il goal del 2 a 1 è la naturale conseguenza di un bel gioco corale che mette Ciucciovino sul secondo palo che infila l’incolpevole Carusone. A questo punto la partita diventa ancora più tesa ed equilibrata anche perchè prima un palo poi la traversa negano a Gigliofiorito la gioia del goal:i due portieri mantengono per diversi minuti il risultato in bilico, ma nulla può l’estremo difensore ospite quando su splendida azione Gigliofiorito Scialla arriva il goal del 3 a 1. Il capitano del Ma.Ma, imbuca dalla propria metà campo sul pivot marcianisano e va a riprendersi l’uno due fulminando il portiere. Tre a uno e si va al riposo. Nonostante l’esiguo vantaggio mister Ventimiglia invita i suoi a non calare la tensione perchè l’avversario è di quelli tosti e puntualmente arriva la beffa ad inizio ripresa. Banale errore in fase di possesso e i romani si ritrovano in due contro Carusone: un gioco da ragazzi realizzare la rete che li riavvicina sul 3 a 2. Fortunatamente questa rete ha la forza dirompente di uno schiaffo in pieno volto per la compagine casertana che sembra scuotersi e dimenticare le fatiche e ricomincia a martellare la porta ospite. Domenico Crsipino fa il “Scialla” riceve in posizione da pivot la solita imbucata di Gigliofiorito, lo mette davanti al portiere e potete immaginare come finisce… Roma si scopre, Caserta fa possesso palla e Generoso Scialla fa capire a tutti perchè è ritenuto uno dei pivot più forti in circolazione: palla filtrante stop ad allargarsi e palla nell’angolino: 5 a 2 Caserta. A questo punto Roma tenta la carta della disperazione inserendo il portiere di movimento ma oggi va tutto bene ai casertani. Sul primo tiro in porta dei romani Carusone blocca e si inventa una palombella dalla propria porta che si spegne nel sette avversario: sugli spalti si comincia ad esultare ma c’è ancora tempo per l’ennesima perla di Gigliofiorito che ruba palla nella propria metà campo e con un esterno destro infila la porta incustodita. La partita termina sul 7 a 2. Dal 20 maggio i casertani si giocheranno lo scudetto universitario nella splendida Messina.

TABELLINI

CUS CASERTA : CARUSONE, DELL’AVERSANA, GIGLIOFIORITO, LAURENZA, DE ANGELIS, FAZIO, MOTTA, CARDILLO, SALZILLO, SCIALLA, VIGLIOTTI, CRISPINO ALL.RE: VENTIMIGLIA

CUS FORO ITALICO: FRANCESCONI, CUINI, PENSA, COPPOLA, ZACCARDI, FATIGA, IORIO, FONTANA, CANNATA’, CIUCCIOVINO, CHIOMENTI.
ALL.RE : D’ARCE

MARCATORI: LAURENZA, LAURENZA, CIUCCIOVINO, GIGLIOFIORITO, CUINI, GIGLIOFIORITO, SCIALLA, CARUSONE, GIGLIOFIORITO

INTERVISTE

PRESIDENTE MICHELE PINTO. ” Se per il terzo anno consecutivo una realtà piccola e piena di problemi come quella dell’università casertana si trova a competere per uno scudetto con sole altre sette squadre, significa che abbiamo lavorato bene e per questo devo complimentarmi con un gruppo di giocatori stupendi. Dopo un secondo posto e due terzi posti mi auguro che questo sia l’anno buono anche se esserci è già un grande risultato”

MISTER VENTIMIGLIA: “Innanzitutto mi preme ringraziare le società ,ed in particolare l’Atletico Mara, che ci hanno messo a disposizione i giocatori, peraltro in condizioni eccellenti ed in un momento in cui ogni squadra di club sta lottando per qualcosa. Poi voglio fare un grosso applauso ai miei ragazzi, soprattutto a quelli che hanno giocato meno perchè quando sono stati chiamati in causa hanno contribuito in maniera determinante alla vittoria del raggruppamento. Infine voglio fare i complimenti ai miei avversari. Il 7 a 2 finale non rispecchia fedelmente l’equilibrio a cui ci hanno costretti fino a 4 minuti dalla fine. Meritavano anche loro di venire a Messina; sono stati semplicemente sfortunati nel sorteggio perchè oggi la mia squadra è stata praticamente perfetta.”

GIGLIOFIORITO: ” Sono contentissimo di far parte di questo splendido gruppo e voglio dedicare la vittoria al nostro dirigentissimo Piero Bellofiore che ha subito un delicato intervento e ci ha potuto seguire solo col cuore….Pierino compra il costume”

LAURENZA: ” Che splendida soddisfazione…dopo 8 mesi di calvario a causa di un infortunio finalmente sto recuperando motivazioni e condizione. Se tutto va bene io e Giglio riusciremo a giocare insieme: l’anno scorso mancai io, due anni fa mancò lui. Speriamo di tornare da Messina abbronzati e con una bella medaglia d’oro al collo”

CAMPANILE: ” Quest’anno non potrò esserci da giocatore avendo fatto altre scelte professionali, ma grazie al presidente Pinto che mi ha voluto comunque nel gruppo, non farò mancare al mister e a quelli che sono i miei compagni da sempre il sostegno e l’aiuto che riterranno necessario”