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Dalia Management, a Moschiano tendostruttura indisponibile. Dalia: “Agito per vie legali, per il momento giocheremo a Pratola Serra”

Il Dalia Management Moschiano [1]In quel di Moschiano il Dalia Management, inserito nel prossimo girone A di D, non ha una casa in cui disputare le partite casalinghe e sarà costretto a giocare a Pratola Serra già a partire da sabato contro l’Acerrana. Situazione complessa, anche la tendostruttura costruita risulta indisponibile e ciò ha condotto il fondatore Roberto Dalia, ex consulente di mercato del Napoli, ad adire vie legali. Come qui di seguito riportato.

“Nel Vallo di Lauro c’è una bella realtà sportiva. Trattasi della Dalia Management Moschiano, compagine di calcio a 5 maschile che quest’anno prenderà parte al campionato di serie D. Nello scorso weekend ha giocato in coppa a Casalnuovo (NA) portando più di cinquanta spettatori dal Vallo di Lauro. Sabato pomeriggio (ore 18) invece dovrà giocare in casa contro l’Acerrana. Ma in sostanza di match casalingo non si può parlare, perché i moschianesi giocheranno presso il Palazzetto dello Sport di Pratola Serra.

Sulla vicenda campo ecco il commento del fondatore della società Roberto Dalia: ” A nostro malincuore dovremmo giocare le nostre gare interne a Pratola Serra. Ciò perché nel Vallo di Lauro ad oggi non c’è una struttura adeguata per il calcio a cinque. Noi come associazione abbiamo di proprietà il campo in erba sintetica, ma le nuove norme non permettono tale superficie. Una tendostruttura adatta ci sarebbbe, ed è stata costruita dal Comune dell’ex sindaco Mazzocca con i fondi ministeriali del progetto “Io gioco pulito”, firmato dalle tre entità preposte, ovvero la nostra associazione, la Scuola locale e la Pro Loco locale.  Poco prima delle ultime elezioni, però, l’ex sindaco ha affidato tale struttura ad un’associazione di cui nessuno era a conoscenza, costruita ad arte per l’occasione e che non ha mai operato nel territorio come noi. Per questo motivo abbiamo adito vie legali. Ora il nuovo sindaco al riguardo sta mostrando grande ascolto, ma purtroppo si trova bloccato dalla burocrazia e soprattutto dal procedimento legale che è tuttora in atto. Dispiace che la documentazione passata non si trovi più…Il dato è che la squadra di Marzano deve obbligatoriamente emigrare…”.