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Tutti a caccia dell’Olimpia Ischia

Sta per scattare il semaforo verde. Tutte pronte ai nastri di partenza le sedici formazioni che daranno vita al campionato di C1 2004-2005. Nell?aria risuona ancora forte l?eco del trionfo della Barrese cara al presidente Pappalardo, giunta prima la scorsa stagione. La compagine partenopea ha dominato in assoluto dalla prima all?ultima giornata, promossa a pieni voti in cadetteria, cos? come il Citt? di Gragnano del presidente Longobardi che ha raggiunto l?obiettivo attraverso i play off.


Purtroppo, la passata stagione agonistica ha vissuto molti momenti travagliati, in particolare ha tenuto banco la disavventura del Club Napoli Cardito, che ha poi abbandonato le scene calcettistiche. La speranza ? che quest?anno si possa assistere ad un torneo altamente spettacolare, dove le vicende agonistiche prendano il sopravvento su tutto. Le prospettive sono buone, l?impegno delle societ? poi, affinch?, tutto si svolga per il meglio, non mancher? di certo.


L?Olimpia Ischia torna a disputare i campionati regionali dopo una felice parentesi negli ultimi anni in quelli nazionali, mentre i vari giochi di abbandoni, fusioni e cessioni di titoli, hanno fatto s? che Azalea, Camilia Cales, Casagiove, As Agro, Valdiano e Vomero, si allineassero alle sette ?veterane?, Artema, Club Paradiso, Epitaffio, Gladiator, Sarno, Nova Pastorano e Turbine Arzano. I pronostici su chi saranno gli eredi di Barrese e Gragnano sono improbi.


L?Olimpia sembra avere sulla carta l?organico pi? competitivo, ma dovr? fare i conti con il Sarno da quest?anno nelle sapienti mani di Enzo Ferrara che ha portato con s? un gruppo di sicuro valore. Il neo Castellammare di Cesarano ? formato da gran parte dei giocatori del Santa Maria con qualche innesto di prestigio, l?As Agro di Bonito ha saputo mettere insieme una rosa di tutto rispetto, l?Artema di Turtoro ha confermato quasi al completo la rosa della passata stagione, il Valdiano di Cusati pu? dar fastidio, decisamente indietro l?Azalea nella costruzione della squadra. .


?Potenzialmente – dice Filippo Esposito, direttore tecnico dell?Olimpia Ischia – stiamo mettendo su una squadra che potrebbe addirittura stravincere il campionato di serie B. Ma sappiamo benissimo che i conti si fanno in campo. Ogni atto di presunzione pu? costar caro. Questa ? una categoria difficile e bisogna aver rispetto di tutti?.


?Chi dice che siamo tra i favoriti – ribatte il presidente del Gladiator, Gennaro Moronese – ? troppo buono. Siamo certamente consci delle nostre qualit?, ma ci sono molti club pi? esperti di noi. L?obiettivo principale ? la salvezza, poi l?ultimo posto utile per i play off ed infine si vedr??. ?Vogliamo fare un campionato di riscatto – esclama l?allenatore del Club Paradiso Acerra, Cianniello -. Sicuramente faremo meglio dell?anno scorso, ma ? azzardato dire sin d?ora dove possiamo arrivare?.


Laconico invece, il commento dell?allenatore, D?Ambrosio, tecnico gi? da tre anni della neo promossa compagine casertana dell?Home Lamp Frignano: ?Se ci salviamo abbiamo fatto in pieno il nostro dovere. Se lo dovessimo fare in anticipo, avremmo la tranquillit? necessaria per pensare ad altri obiettivi?. ?Per noi – dice Mario Cipro del Camilia Cales – ? doveroso pensare solo a rimanere in categoria. Il calendario ci metter? di fronte subito i campioni dell?Olimpia, la partenza ? gi? in salita?.


?Vogliamo valorizzare i nostri giovani – continua l?allenatore della Turbine, Pasquale Aruta -, mettere in evidenza i talenti di Arzano costituisce una grande soddisfazione, poi vogliamo divertirci, questo ? lo spirito che ci distinguer? sempre?.


?Non abbiamo nulla da perdere – conclude il presidente del Vomero, Mario Manzilli – siamo nuovi, e questo potrebbe essere un vantaggio. La partecipazione alla C1 ? un regalo che abbiamo voluto fare ai nostri ragazzi che non percepiscono stipendio, ma sono eccezionali. Siamo consci del valore dei nostri avversari, ma non partiremo mai sconfitti in partenza su alcun campo. Ce la giocheremo fino in fondo con tutti, ma ripeto, tutto quello che verr? di buono da quest?annata sar? ben accetto e vi assicuro che non ? scaramanzia?.