[1]Gaia Bottiglieri, capitano Flegrea femminile
Un nuovo ramo, rinnovata linfa a rafforzare l’albero della Flegrea. La novità di una formazione che partecipa al campionato di C femminile ed un gruppo di ragazze che mette in campo i valori del club. La nuova sfida della società, basata sulla crescita individuale e collettiva e l’aumento della coesione tra le calcettiste, trascinate sul terreno di gioco da capitan Gaia Bottiglieri e condotte dalla coach-player Valeria Portoghese.
“Siamo una squadra nuova ma affiatata – le parole della giocatrice classe ’00 – e, seppur ancora lunga, siamo sicure di star percorrendo la strada giusta con la nuova guida tecnica. Il cambio in panchina, indubbiamente, ci ha scosso perché ci è dispiaciuto dover salutare Cunzolo, con cui avevamo iniziato questo percorso. Abbiamo però voltato pagina e con impegno e grinta presto vedremo i primi risultati”.
“Sono sempre stata appassionata dal calcio e da piccola mi sono sempre divertita per strada o in tornei amatoriali con i ragazzi. Purtroppo per un periodo mi sono allontanata dalla disciplina e ho ricominciato a giocare a futsal due anni fa. Il primo atleta di cui mi sono innamorata è stato Pavel Nedved, non a caso indosso la numero 11. Al momento mi ispiro molto a Federico Chiesa, mi piace il suo modo di fare e la voglia che mette”.
“Gaia Bottiglieri fuori dal campo? Studio Chimica Industriale all’Università di Napoli. Mi piace leggere e scoprire nuovi orizzonti musicali, sono hobby che mi accompagnano quotidianamente. Nel futuro spero di raggiungere tutti gli obiettivi che mi sono posta nella vita e, perché no, qualche soddisfazione con il pallone a rimbalzo controllato”.
Ufficio stampa Flegrea