[1]Antonio Rinaldi
Si torna in campo in serie C2. International Afragolese e Atletico Chiaiano si affrontano nell’unico play-out in programma nel girone b, chi perde retrocede in D. Si gioca al ‘Parco Taglia’ di Cardito alle 15, Liberato Schettino di Castellammare di Stabia sarà l’arbitro del match.
Qui Atletico Chiaiano. Antonio Rinaldi, estremo difensore del club partenopeo, la vede così: “Come tutte le partite da dentro o fuori tutti i valori si azzerano, in queste partite vince chi corre di più chi avrà più i nervi saldi con la consapevolezza che ci sarà da fare una battaglia sportiva fino all’ultimo secondo. Chi può essere decisivo? Credo fortemente nel gruppo, non penso che un singolo possa vincere una partita da solo, se uniamo le forse lottando uniti aiutandoci l’uno con l’altro allora abbiamo le carte in regole per salvarci, se devo fare un nome dico Cipolletta: un giocare che è in grado di creare la superiorità numerica perché salta facilmente l’uomo, ma anche Pullo che quando vuole può fare la differenza, però ripeto solo con il gruppo si vincono le partite”. Rinaldi aggiunge: “Domani per la prima volta saremo al completo, siamo tutti a disposizione compreso mio fratello Fabio che dopo un anno fermo per l’operazione al crociato si è allenato regolarmente in queste tre settimane: quindi non avremo scuse. Mi auguro che nonostante la posta in palio domani sia una festa di sport e che vinca il migliore”. Rinaldi, infine, traccia un bilancio del campionato appena concluso: “Un campionato che non rispecchia il reale valore della rosa per tanti motivi, infortuni gente che per impegni lavorativi molti allenamenti li saltava, un campionato dove al massimo siamo andati in 8 sui campi, questo in C2 non te lo puoi permettere, però alla fine il campo dice che siamo arrivati terzultimi, quindi adesso il campo dirà se meritiamo la C2 anche l’anno prossimo”.