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Il Palazzetto di Cerreto Sannita, sabato alle 15, sarà teatro di una gara che si preannuncia spettacolare e combattuta: la Libertas Cerreto, alla ricerca di preziosi punti-playoff, ospiterà infatti un Casilinum impegnato nella lotta per le posizione altissime della graduatoria. E’questo uno dei match più attesi della sesta giornata di ritorno del campionato di serie C2.
Il laterale-tascabile cerretese, Mario Gismondi, presenta la gara e traccia un bilancio della stagione che i rossoblù sanniti stanno disputando con orgoglio e anche con dei buoni risultati. Queste le parole di Gismondi: “Ci accingiamo ad affrontare una squadra esperta che sta lottando per la promozione in C1. Il fortissimo Benincasa, l’esperto D’Addona e il sempre bravo Nardiello sono i punti di forza di un team che si sta disimpegnando in maniera davvero apprezzabile. Noi siamo convinti che, sul nostro campo e davanti ai nostri tifosi, abbiamo tutte le carte in regola per giocare una grande partita puntando all’intera posta in palio. Anche quest’anno, nonostante spesse volte abbiamo dovuto patire infortuni e indisponibilità, stiamo disputando una bella stagione nel secondo campionato regionale di categoria. Con mister Dello Iacovo stiamo dando continuità ai risultati raggiunti con mister Venitimiglia al nostro primo anno di C2: c’è anzi da dire che, in molte gare specie fuori casa, abbiamo raccolto meno di quanto le nostre prestazioni avrebbero meritato. Il mister è un ragazzo che è allo stesso tempo disponibile coi suoi ragazzi ma anche molto fermo e deciso nel lavoro volto a raggiungere i risultati voluti. Sono contento di come la squadra se la stia giocando con tutti, dentro e fuori casa, e anche dal punto di vista personale sono soddisfatto di questa mia stagione come della precedente. Mi auguro di poter segnare domani e dedicare il gol a compagni, società e mister e a chi mi vuole bene…in particolar modo una persona..”.
Di certo non mancheranno le emozioni domani. La spunterà la voglia del Cerreto di mettere un ulteriore tassello a un playoff che sembra ormai alla portata, o la speranza del Casilinum di inseguire il sogno-promozione?