BISCEGLIE – Non è bastato un grande cuore al Futsal Fuorigrotta U21 per avere la meglio sul Bisceglie. La squadra di Luigi Bernardo rimonta due volte lo svantaggio, va ad un passo da una storica qualificazione agli ottavi scudetto ma perde a 20 secondi dal termine del secondo tempo supplementare.
IL MATCH. Il Fuorigrotta parte forte e sfiora il vantaggio a più riprese con De Simone e Calabrese. Il Bisceglie passa in vantaggio con Di Pierro al primo tentativo della gara. Gli ospiti non demordono e ribaltano il punteggio con una doppietta di De Simone e il primo tempo si conclude sull’1-2. Nella ripresa il Fuorigrotta va vicino all’1-3 con Perugino e Calabrese e subisce l’uno-due terrificante di Ferrucci tra il quarto e il sesto minuto che ribalta la situazione. Un giro di lancette e Piantadosi s’inventa il 3-3 con un grandissimo gol. Natale Di Benedetto viene espulso per somma di ammonizioni, ma il Fuorigrotta non sfrutta la superiorità numerica. I flegrei trovano il 3-4 a cinque minuti dal gong con Calabrese, bravo a sradicare la palla dai piedi di Acquaviva. Il Bisceglie corre ai ripari schierando Di Pierro portiere di movimento e proprio con Acquaviva trova il 4-4 a 54 secondi finale. Il Fuorigrotta ha un’occasione d’oro con Calabrese nel secondo tempo supplementare, ma il numero sette incrocia troppo il destro. A 21 secondi dalla fine arriva la beffa con l’altro Di Benedetto che beffa Spiroux in uscita per il 5-4 finale. Il Fuorigrotta esce tra gli applausi del pubblico del PalaDolmen.
SALA STAMPA. “Fa male perdere così, ma uscire tra gli applausi del pubblico avversario ti fa capire quello che hai fatto – dice il diggì Pasquale Scolavino -. Ringrazio il tecnico Bernardo e tutto il suo staff, siamo andati oltre tutte le aspettative. Il prossimo anno rilanciamo con un settore giovanile più vincente e avvincente”.
Ufficio Stampa Futsal Fuorigrotta