[1]Sarà la Nazionale maschile di Beach Handball a rappresentare l’Italia ai prossimi Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires 2018, in programma in Argentina dal 6 al 18 ottobre. La scelta effettuata dal CONI è stata fatta in ottemperanza al regolamento del CIO, che impone ad ogni Comitato Olimpico Nazionale l’iscrizione di una sola squadra per genere. L’Italia aveva ottenuto due qualificazioni, entrambe di genere maschile. Oltre al Beach Handball si era qualificata per gli Youth Olympic Games anche quella di Calcio a 5. Dopo aver ricevuto il diniego del CIO ad iscrivere entrambe le squadre, il CONI ha optato per la selezione Under 17 della Federhandball che aveva ottenuto la qualificazione nel luglio 2017, prima di quella conquistata dagli azzurrini del futsal (novembre 2017) che, pertanto, per il contingentamento delle quote atleti, non potranno prendere parte all’Olimpiade Giovanile. Questa è la nota ufficiale emessa dal Coni alla quale ha fatto seguito la dichiarazione di Andrea Montemurro, presidente Divisione calcio a 5: “Apprendo con grande rammarico e profondo dispiacere la notizia sulla esclusione della nostra rappresentativa nazionale dai Giochi Olimpici Giovanili. Non ho compreso a fondo le ragioni di questa scelta e attendo dal Coni e da Club Italia ogni ben motivata delucidazione al riguardo. – Prosegue il presidente -. Di certo posso dire che se avessi avuto, come presidente della Divisione Calcio a cinque, la responsabilità delle nazionali, avrei fatto l’impossibile per non deludere i ragazzi che hanno meritato sul campo la qualificazione e per l’intero movimento che aspettava questa storica opportunità con entusiasmo. La realta però è diversa e probabilmente chi ha la gestione di una cosa che non gli interessa, ha mostrato la solita indifferenza e apatia verso le questioni di vitale importanza per la nostra disciplina. Leggi: mondiali, europei, e ora Giochi Olimpici”.
Spieghiamo che la nazionale under 17 maschile di Tarantino aveva ottenuto il diritto a partecipare con la qualificazione raggiunta, mentre la femminile no. Detto questo, l’ultima parola sarebbe spettata, appunto, al Coni che avrebbe dovuto scegliere su un numero complessivo di sport tra cui c’era la possibilità d’inserire il futsal. La decisione finale è stata presa premiando il beach handball, rinunciando al calcio a 5. C’è da dire invece che Spagna e Portogallo hanno dato il loro assenso alla partecipazione nel torneo femminile; stessa cosa è successa alla Russia nel torneo maschile dove al posto nostro invece andrà la Slovacchia. Quindi siamo gli unici ad aver detto di no.
Tante le polemiche nate sui social in questi due giorni, ma bisogna conoscere a fondo i fatti prima di emettere inutili sentenze. Certo, la vicinanza di Malagò al futsal, per il suo passato di calcettista, nell’immaginario collettivo lasciava presagire una scontata propensione a “votare” l’Italia del calcio a 5, ma così non è e sarebbe anche sbagliato pensare il contrario, nonostante l’amarezza. C’è sicuramente un frattura istituzionale datata con l’ambiente Italia che non giova a nessuno e c’è anche da dire, come riporta un articolo (LEGGI) [2] tratto dal portale della Federazione Italiana Gioco Handball del 13 novembre 2017 che, probabilmente, la ragioni potrebbero essere tutte nel fatto che l’Italia sarà la sede dei Campionati Mondiali 2020 di Beach Handball maschili e femminili con la città di Pescara.