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Real Pozzuoli, il comunicato della società contro il Comitato Regionale

pallone [1]
La società Real Pozzuoli, preso atto del comunicato n.72 della FIGC-CAMPANIA, si dichiara assolutamente e fortemente indignata rispetto alle fantasiose decisioni prese dalla federazione di non convalidare la vittoria nella sfida con il Real Patria. L’episodio risale alla sfida di campionato del 29 novembre. “E’ ASSOLUTAMENTE NON VERO” che Nicola Clarelli sia un tesserato del Real Pozzuoli, 
è infatti noto che Clarelli è un tesserato del Real Patria. “E’ ASSOLUTAMENTE NON VERO” che ad essere percosso sia stato un tifoso del Real Patria, quando ad essere aggredito violentemente è stato un nostro tifoso. A testimonianza di ciò gli articoli con le scuse ufficiali proprio di Clarelli, che chiedeva scusa al nostro tifoso aggredito. Ma soprattutto a testimoniare è il comunicato della federazione n.54 rilasciato il 30/11/2014 che afferma testuali parole: “SQUALIFICA PER CINQUE GARE, NICOLA CLARELLI (REAL PATRIA CALCIO A 5), dopo la sua sostituzione, si portava sugli spalti ed aggrediva con calci e pugni un sostenitore della società
locale”. “E’ ASSOLUTAMENTE NON GIUSTO” che il Real Pozzuoli debba pagare l’ammenda pari a 150 euro, quando l’ammenda era già stata rettificata al Real Patria, come dal comunicato della federazione n.54 rilasciato il 30/11/2014, che cito: AMMENDA Euro 75,00 REAL PATRIA CALCIO A5, propri sostenitori lanciavano schizzi d’acqua all’indirizzo del direttore di gara, colpendolo. “. “E’ ASSOLUTAMENTE NON VERO” che le squadre abbiano rifiutato di tornare in campo quando il direttore di gara ha sospeso la partita. La decisione di non riprendere la gara è stata frutto proprio di quest’ultimo, poichè al momento dell’accaduto mancavano solo 2 minuti al termine della sfida ed il risultato era già completamente acquisito, eravamo in vantaggio per 5 a 2.