[1]Manca solo una squadra a completare il quadro delle otto formazioni neo-promosse in Serie B. Uscirà dal posticipo di Cormano tra Domus Bresso e Priamar 1942 Liguria, il cui fischio d’inizio è stato dato alle ore 18.
Il pomeriggio ha intanto decretato i nomi delle altre sette compagini che il prossimo anno militeranno tra i cadetti. La lista l’ha inaugurata il Città di Mestre, che dopo aver vinto la Coppa Italia regionale ha dunque concesso il bis centrando la promozione a Monfalcone: 2-1 il punteggio imposto alla Star Five, maturato tutto nel secondo tempo, dopo che all’intervallo il risultato era rimasto inchiodato sullo 0-0. Sbloccava le marcature al 5′ Saviolo, pareggio friulano di Samuele Spatafora al 19′ e gol vincente di Gnan in pieno recupero. Città di Mestre che, pertanto, vince il triangolare B davanti a Star Five e Bassa Atesina e completa la doppietta mestrina, raggiungendo nel nazionale la Fenice che aveva vinto il campionato di C/1 veneto.
Nell’altro triangolare, invece, storica vittoria dello Shaolin Potenza, che ha piegato per 2-1 le Aquile Molfetta conquistando – con il primo successo lucano in una fase nazionale – la promozione. Partita affrontata con grande carattere dai potentini che hanno costruito l’impresa nella ripresa: vantaggio di La Guardia al 4′, risposta barese con De Scisciolo al 17′ ma ancora La Guardia, a sette minuti dal termine, faceva saltare il banco regalando la Serie B allo Shaolin, che raggiunge tra i cadetti il Deportivo Salandra.
Sostanzialmente rispettate le previsioni nelle altre partite. La Real Dem, trascinata da Junior, autore di ben sette gol, stravince la partita di ritorno a Castorano con il Bocastrum. Uno-due di Junior in avvio di partita, accorcia subito Balloni e al riposo si va sul 2-1 per i pescaresi. Nella ripresa segna ancora Junior ma risponde Massa. Nel finale gli abruzzesi sono micidiali con il solito Junior che segna altre quattro volte e con Repetto contribuisce all’8-3 che spinge la Real Dem in B.
I Bulls Prato faticano con l’Olimpia Regium, che se la gioca alla pari nonostante il 3-6 patito in gara-1. Il risultato si sblocca al 6′ della ripresa grazie all’intramontabile Pippo Quattrini, raddoppia Di Iaia all’11’, il punto della bandiera emiliano è di De Freitas al 21′.
Anche il Città Carnevale Saviano concede il bis, vincendo per 4-3 a Cagliari dove i campani si sono recati forti dell’8-1 ottenuto all’andata. Primo tempo senza reti e partita che si ravvivava nella ripresa. Gennaro Esposito apriva le marcature al 3′, raddoppiava capitan Mele al 7′ e il 3-0 lo firmava il portiere Menzione al 14′. Fiammata isolana con Tidu al 16′, Caliendo ripristinava il +3 al 20′ e solo nel finale Deplano e ancora Tidu andavano a segno salvando in parte l’onore della Leonardo.
Tutto facile per la Wisser Club che torna in Serie B dopo un lungo periodo di anonimato. La festa-promozione l’inaugura Leto con una doppietta all’11’ e al 12′ del primo tempo, Zurlo accorcia per la Five Soccer Catanzaro ma ci pensa Madonia a scrivere il 3-1 di metà gara al 29′. Lo stesso ex Villafranca segna il poker al 10′ della ripresa dando il là alla goleada palermitana: due volte Molinaro e nel mezzo Napoli allungano fino al 7-1, una doppietta di Capicotto lenisce in parte il peso del ko per i calabresi, infilati anche da Tarantino per l’8-3 finale.
Svanisce il sogno del Futsal Todi, che dopo il 3-1 del primo tempo sembrava in grado di azzerare il gap di tre reti maturato nella gara di andata in casa del Lido di Ostia. Ma due autoreti e una doppietta di Ridenti facevano… ridere il team di patron Gastaldi, che nonostante il 5-4 finale per gli umbri marcato in extremis da Pellegrini, poteva festeggiare al salto in Serie B.
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