[1]Gianpaolo Barbato con l’occhio vigile durante una partita del Real San Giuseppe
E’ già tempo di big-match. Siamo solo alla terza giornata, ma il calendario mette di fronte Futsal Fuorigrotta e Real San Giuseppe, entrambe col bottino pieno dopo i primi 80 minuti (effettivi, si intende) di questo campionato. Si gioca al ‘PalaVesuvio – palestra C – alle 15. Michele Ciavattone (Benevento) e Gino Di Nobile (Avellino) dirigeranno l’incontro.
Qui Real San Giuseppe. L’inizio è stato praticamente perfetto. Quattro partite – suddivise equamente tra campionato e Coppa – quattro successi. Dopo la trasferta in quel di Sebastiano al Vesuvio contro l’Atletico Macerone, il Real San Giuseppe si appresta a vivere l’ennesimo big-match di questo inizio di campionato. “Domani abbiamo un match che si presenta decisamente affascinante, da giocare contro una squadra ben allestita e con alle spalle una società che, sebbene giovane, muove i propri passi mostrando sempre una grande programmazione – dice Gianpaolo Barbato, tecnico del Real San Giuseppe -. Sarà una partita sicuramente equilibrata perché si affrontano due squadre allestite per ben figurare e ognuna cercherà di prevalere sull’altra, ci siamo preparati con la consapevolezza di affrontare una grande squadra composta da ottimi calcettisti esperti e da giovani promesse del futsal campano, ottimamente guidata dall’amico Marco Russo. Dobbiamo cercare, quindi, di restare molto concentrati durante tutti i 40 minuti di gioco perché non è consentito regalare occasioni a giocatori già capaci di procurarsele da loro. Cosa temo del Fuorigrotta? Dell’avversario non temo nulla,ho massimo rispetto per tutti i giocatori, ma noi non dobbiamo temere nessuno e cercare di imporre il nostro gioco ed il nostro ritmo alla gara. Chi sarà decisivo? Spero che prevalga la squadra tutta così come è successo finora, in quanto siamo stati di far gol con tutti gli effettivi in pratica. Se saremo capaci di affrontare ogni impegno con umiltà e sacrificio ne gioverà tutta la squadra.“. I numeri parlano di una partenza sprint, Barbato lo sa bene: “Abbiamo lavorato dal primo giorno con la voglia e la speranza di lasciare il meno possibile ai nostri avversari e faremo di tutto per far sì che questo accada. Abbiamo obiettivi ambiziosi”. Formazione: assente Amirante.