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Feldi, che peccato. Ora serve l’impresa, l’Uragan vince 4-7 una partita pazza

147e0171-1e5f-4757-9213-55afca30542d [1]Al PalaJacazzi comincia male l’Elite Round di Champions per la Feldi Eboli. Gli ucraini dell’Uragan mettono in tasca un 4-7 in una partita assurda, che non ha lasciato un attimo di respiro. Tre le espulsioni, una miriade di occasioni realizzate quanto quelle gettate al vento e un cammino che è in salita e già da domani è da invertire: la corazzata Sporting va, 4-2 al Loznica Grad, quest’ultimo prossimo avversario rossoblù (20.30). Sabato, stessa ora, il gran finale con i portoghesi.

La prima occasione è firmata Gulilhermao in girata. Parte benissimo la Feldi, Dalcin prende fiducia e come suo solito avanza, sfera per Luizinho che spara alto. A 3’33” l’ispiratissimo capocannoniere della A permette all’ex Movistar di siglare l’1-0 su ribattuta . L’incursione di Shved è il primo sguardo ucraino verso la porta ebolitana. Selucio sul secondo palo si divora il raddoppio. Mykytiuk con un siluro dà l’illusione del goal. Abakshyn da due passi, ma disturbato, mette oltre la traversa. L’Uragan si fa vedere, ma ancora il 77 delle volpi a sfiorare la gioia personale. La manovra dei ragazzi di Samperi è fluida, la palla in area giunge ed è però la concretezza a mancare anche poco più tardi con Venancio. Shved è un’insidia, dal canto suo Dalcin è reattivo. Splendido il gioco a due tra Luizinho e Guilhermao, il rasoterra del 22 viene respinto. A 15’22” l’Uragan però riesce a segnare in verticale con Mospan, l’87 batte sul tempo Calderolli, supera l’estremo difensore dei campani ed impatta. Doppia chance targata prima Luizinho, poi Dalcin: due tentativi vigorosi dalla distanza. A 18’36” tuttavia Selucio perde un pallone sanguinosa davanti al suo portiere e regala un tiro libero a Fareniuk che completa la rimonta. Il numero uno locale salva nel finale di primo tempo su Mykytiuk.

La ripresa comincia nel peggiore dei modi per la Feldi che perde Venancio, gli arbitri lo mandano sotto la doccia per quella che viene giudicata una gomitata: in inferiorità numerica Dalcin è immenso per due volte su Korsun, ma proprio sul finire dei due minuti con l’uomo in più è capitan Mykytiuk a gonfiare la rete per l’1-3. La dea bendata non è favorevole ai rossoblù: nel rientrare dopo aver calciato Dalcin si fa male, spazio a Pasculli. Nel momento in cui la luce sembrerebbe spegnersi Guilhermao in percussione va fino in fondo ed in mischia riesce a metterla dentro: è 2-3. Il brasiliano è incontenibile, richiama l’energia del pubblico e si procura la punizione del 3-3. Chi se non Luizinho la incastona all’incrocio a 29’28”. Il futsal è una diavoleria perché gli ospiti reagiscono senza pensarci, subito dopo però esauriscono il bonus falli laddove sembra anche lampante il doppio giallo al 6 del team di coach Pavlenko. Cambia l’inerzia di una partita ricca di emozioni e la Feldi confeziona un’azione bellissima, Vavà serve a Luizinho un cioccolatino da scartare ma Savenko erge un muro. A 12’46” proprio Mykytiuk trasforma un rigore piuttosto generoso del 3-4, punita la scorrettezza in uscita di Pasculli di Abakshyn che era andato a saltare. Finiti i colpi di scena? Neanche a dirlo, seconda ammonizione a Korsun praticamente negli istanti successivi e doppietta dell’incontenibile laterale con la 22 sulle spalle dai dieci metri. E’ una magia di tacco di Mospan a piegare nuovamente le gambe della Feldi, 4-5 quando mancano cinque minuti. Grytsyna commette il settimo fallo ucraino, ipnotizzato Luizinho. Lo stesso 87 dei rossoneri coglie anche un legno. Savenko miracoloso su Braga, preludio all’ennesimo tiro libero e al terzo rosso: Mykytiuk finisce la sua gara ma l’italo brasiliano non trova il bersaglio per la seconda volta e prende il palo. Si mette male: un uomo in meno ma 4-6, goal di Shved. Samperi lancia così Fantecele power play e non c’è nulla da fare perché Fareniuk chiude i conti col 4-7.

URAGAN-CITTA’ DI EBOLI 7-4 (2-1 p.t.)
URAGAN: Savenko, Fareniuk, Korsun, Shved, Shoturma, Mykytiuk, Mykola Grytsyna, Mykhailo Grytsyna, Terentiev, Dychuk, Masevych, Abahskyn, Mospan, Khomiak. All. Pavlenko
CITTA’ DI EBOLIDalcin, Venancio, Vavà, Guilhermao, Luizinho, Pieri, Caponigro, Scigliano, Calderolli, Braga, Fantecele, Baroni, Selucio, Pasculli. All. Samperi
MARCATORI: 3’33” p.t. Guilhermao (E), 15’22” Mospan (U), 18’37” Fareniuk (U), 3’07” s.t. Mykytiuk (U), 9’05” Guillhermao (E), 9’28” Luizinho (E), 12’47” rig. Mykytiuk (U), 12’59” t.l. Luizinho (E), 13’21” Mospan (U), 17’32” Shved (U), 19’46” Fareniuk (U)
AMMONITI: Korsun (U), Selucio (E), Abahskyn (U), Luizinho (E), Mykola Mykytiuk (U), Pasculli (E), Mykhailo Grytsyna (U)
ESPULSI: al 1’10” del s.t. Venancio (E), al 13’03” Korsun (U), al 16’58” Mykytiuk (U)
NOTE: al 14’35” del s.t. Luizinho (E) fallisce un tiro libero, al 16’59” Luizinho (F) fallisce un tiro libero
ARBITRI: Gabor Kovacs (HUN), Daniel Matkovic (SUI), Alejandro Martinez Flores (ESP) CRONO: Dario Pezzuto (ITA)

UEFA FUTSAL CHAMPIONS LEAGUE – ELITE ROUND – GRUPPO A
PALAJACAZZI – AVERSA

Sporting CP-Loznica-Grad 2018 4-2
Uragan-Città di Eboli 7-4

Uragan-Sporting CP 24/11 ore 17
Città di Eboli-Loznica-Grad 2018 24/11 ore 20.30

Loznica-Grad 2018-Uragan 26/11 ore 17
Città di Eboli-Sporting CP 26/11 ore 20.30

Classifica: Uragan (+3) e Sporting CP (+2) 3 punti, Loznica-Grad 2018 (-2) e Città di Eboli (-3) 0.