- Punto5.it - https://punto5.it/news -

Caos Stregoni, Lieto spara a zero: “Non ci sto a passare per bugiardo, l’accordo c’era”. Del Monaco conferma: “Ho tutti i messaggi conservati”

Gerardo Lieto [1]

Gerardo Lieto

La bufera allenatore agli Stregoni scrive un altro capitolo e questa volta a parlare è Gerardo Lieto, ex allenatore del Boca. Ricostruiamo i fatti: subito dopo la gara di sabato scorso la nostra redazione ha scritto un’ipotesi, usando come sempre facciamo il condizionale nell’articolo, quella che Lieto potesse diventare l’allenatore del club sannita. Abbiamo lanciato il sasso come si suol dire poichè secondo qualche indiscrezione che è sale del nostro lavoro, qualcosa non andava. La conferma è poi arrivata anche dalle parole del dimissionario Camerlengo: “Già prima dell’inizio del campionato ho avuto diversi incontri in merito, ma la decisione definitiva l’ho presa circa dieci giorni fa, dopo la trasferta di Dragoni, ne ho parlato con la società, precisamente con il Direttore Generale Antonio Collarile, pensando fosse giusto dargli il tempo per potersi riorganizzare, e, la bella e importante vittoria di sabato scorso contro il Cales non è valsa certo a farmi cambiare idea”.
Detto questo, bisogna aggiungere che la società degli Stregoni in due occasioni ha voluto smentire qualsiasi trattativa per un nuovo allenatore. In un primo comunicato il presidente Marco Maio, si era così espresso: “Non abbiamo mai contattato Lieto – dice il numero del sodalizio di Benevento -, la notizia è falsa. Non so da dove sia potuta uscire, ma è priva di fondamento”.Successivamente, sempre a nome della società è stato reso noto di non aver avuto altri contatti al di fuori di Iuorio, individuato sin da subito come prima scelta.
In seguito a queste notizie, Gerardo Lieto ha contattato la nostra redazione per dire la sua in merito a questa vicenda: “Mi ero promesso ed avevo promesso al signor Maio di non rilasciare nessuna comunicazione ufficiale dopo la brutta figura che avevano fatto nei miei riguardi: non chiamarmi più dopo aver chiuso l’accordo e diventare il nuovo allenatore degli Stregoni. Passi la prima smentita, passi la seconda, ma evidenziare ancora una volta nell’articolo dell’ufficialità di Iuorio (a cui va il mio grosso in bocca al lupo) di non essere stato contattato ed essere stato lo stesso Iuorio la prima scelta, mi sa tanto che si voglia nascondere e mascherare le tante brutte figure fatte dalla società nei miei confronti, del dimissionario Camerlengo e credo anche con l’amico Iuorio. Si può anche cambiare idea, è legittimo, dire il falso no. Tutto ciò mi ha reso nervoso, perché non è nel mio stile fare e creare polemiche, ma non ho potuto mantenere la calma e la razionalità e non posso passare per quello bugiardo. L’amico Lello Del Monaco è a conoscenza di tutto perché è stato lui a essere contattato per essere interpellato dagli Stregoni. In questi giorni ho ricevuto tanti attestati di stima da parte di addetti ai lavori e soprattutto da personaggi che vivono nel beneventano. Rinnovo comunque un forte in bocca al lupo a Iuorio e spero possano raggiungere gli obiettivi prefissati, ma consiglio loro un bel corso da dirigenti”.
Questo lo sfogo di Gerardo Lieto a cui si aggiungono le parole di Lello Del Monaco, presidente del Maddaloni: “Mi spiace per come sia andata la faccenda, con gli Stregoni c’era un rapporto di stima per un giocatore e non posso fare altro che confermare quanto detto da Lieto per onestà professionale e intellettuale. Sono stato chiamato in causa più volte, per amicizia, e ho ancora tutti i messaggi conservati. So per certo che la trattativa con Lieto era più che definita, anzi, lui è stato fin troppo corretto a non andare al campo nel giorno in cui si sapeva che la strada tra gli Stregoni e Camerlengo si sarebbe divisa. Non capisco perché si debba dire il contrario quando legittimamente un club può usare la parola ripensamento rispetto anche ad una parola data. Affermare però che Lieto e nessun altro allenatore sia stato mai contattato quando tutti alla luce dei fatti sanno come sono andate le cose è screditare una persona e Gerardo non se lo merita e indirettamente ha dato fastidio anche al sottoscritto”.