[1]Trasferta siciliana vittoriosa per la Feldi Eboli, battuto il Catania per 0 a 5 al termine di una partita difficile soprattutto nei primi 20 minuti. La difesa bassa dei siciliani ha infatti messo in difficoltà la Feldi che nei primi 15 minuti sono andati costantemente a sbattere contro il muro difensivo dei padroni di casa. E’ servita una mossa a sorpresa del mister della Feldi Eboli per sbloccare il risultato, inserire il portiere di movimento già nel primo tempo. Dopo il vantaggio la partita è stata in discesa per la Feldi che non ha mai rischiato di subire la rimonta dei padroni di casa.
Ronconi inizia con Sinno tra i pali, Rocha Scigliano Arillo e Borsato e fin dai primi minuti chiede ai suoi un giro palla veloce e di non forzare le giocate. Il Catania dal canto suo difende bassissimo e prova a colpire in contropiede, nei primi 5 minuti bisogna segnalare davvero poco se si escludono 2 conclusioni di Moraes. La parte centrale del primo tempo vive un sostanziale equilibrio con le due squadre che non trovano soluzioni per sbloccare la partita. A 5 minuti dalla fine della partita, con 5 falli commessi, Ronconi trova l’intuizione che cambia la partita: inserisce Rocha come portiere di movimento, sia per la situazione falli sia per provare a colpire con un uomo in più. E’ Marco Scigliano a premiare l’intuizione del mister, al 15° minuto la partita si sblocca e la Feldi Eboli si porta sul 1 a 0. Raddoppio rossoblù dopo poco ancora con Scigliano e prima della fine del primo tempo Pedro Toro in contropiede porta il risultato sul 3 a 0; gran bel gol dello spagnolo che di suola supera il portiere avversario e deposita la palla in reta. La ripresa si gioca a ritmi molto bassi, il Catania prova a fare la partita ma la Feldi con una difesa attenta ed un giro palla veloce non permette agli avversari di rendersi pericolosi. La chiude Pedro Toro al minuto 8 del secondo tempo con un destro ad incrociare che non lascia scampo a Dalcin. Anche il Catania prova il tutto per tutto con il portiere di movimento ma questa mossa non ottiene gli effetti desiderati anzi porta Arillo a siglare il gol dello 0 a 5 che segna la fine dell’incontro.
Convincente vittoria della Feldi Eboli, che si riscatta dopo il deludente pareggio in casa contro il Barletta. Positiva sia la fase difensiva che quella offensiva, risposte positive anche dai ragazzi under 21 impiegati quest’oggi, Caponigro Nigro e Duzao sono stati in grado di dare respiro ai titolari senza subire gli avversari. Da lunedì testa al Meta, sarà un autentico scontro diretto per i play off, margini di errori non ci sono più per entrambe le squadre e chi riuscirà a conquistare i 3 punti sarà probabilmente qualificata per i play off.
CATANIA-FELDI EBOLI 0-5 (0-3 p.t.)
CATANIA: Dalcin, Rogerio, Milluzzo, Moraes, Marletta, Dominguez, Scalora, Tomasello, Siracusa, Mieli, Lombardi, Di Franco. All. Grasso
EBOLI: Sinno, Bertoni, Scigliano, Arillo, Borsato, Duzao, Imparato, Duarte, Pedro Toro, Nigro, Caponigro, Sinno. All. Ronconi
MARCATORI: 16’22” e 18’30” p.t. Scigliano , 19’04” e 8’52” s.t. Pedro Toro, 16’12” Arillo
AMMONITI: Imparato (E), Moraes (C), Milluzzo (C), Arillo (E)
ARBITRI: Fabrizio Schirripa (Reggio Calabria), Gaspare Asaro (Roma 2) CRONO: Pasquale Caruso (Messina)
Mister Lombardi(Catania): “Per quasi tutto il primo tempo abbiamo giocato alla pari della Feldi Eboli sia in attacco che in difesa, il nostro problema è soprattutto mentale: abbiamo subito il primo gol ed abbiamo mollato; sono arrivati il secondo ed il terzo e la nostra partita è completamente finita. Abbiamo giocato contro una squadra forte che non punta solo ai play off ma anche alla vittoria del titolo, abbiamo fatto il massimo che era nelle nostre possibilità anche se nel secondo tempo si è vista la netta superiorità. Il nostro atteggiamento deve essere sempre quello dei primi 20 minuti, dobbiamo provare a fare punti contro tutti e fin quando la matematica non ci condanna dobbiamo dare il massimo giorno per giorno.”
Mister Ronconi(Feldi Eboli): “E’ stata una partita difficile anche perché venivamo dal pareggio interno contro il Barletta che ci aveva scombussolato tutti i piani, all’inizio abbiamo sofferto perché il Catania giocava molto basso e provava a ripartire. La mossa del portiere di movimento, dettata anche dai 5 falli, è stata determinante e siamo andati avanti 3 a 0 poi abbiamo gestito benissimo la gara fino alla vittoria finale. E’ stata la prima di 4 vittorie fondamentali che dobbiamo fare per raggiungere i play off, dobbiamo cercare di vincerle tutte a prescindere da chi affronteremo e poi guarderemo la classifica cosa recita.”