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L’appello di un giovane arbitro di calcio. Carlo Romano: “Sport e regole mi hanno disciplinato, i valori aiuteranno anche a sconfiggere il virus”

WhatsApp-Image-2020-09-23-at-15.49.45-750x430 [1]Movida alcolica, violenta e scalmanata. L’appello a godersi la vita secondo principi e valori sani viene da un giovane vesuviano con tante passioni. “Sono Carlo Romano, un giovane come tanti altri che ama la vita,  e che unisce sempre la passione a tutto ciò che fa. Sono nato a Pollena Trocchia nel 2001 e vivo a Massa di Somma – scrive a L’Ora Vesuviana. – Nel 2018  sono diventato un arbitro effettivo di calcio e, anche grazie a questa enorme passione che porto con me da quando sono nato, ho acquistato maturità e la giusta mentalità di capire che determinate cose non vanno fatte: come ad esempio sono contro la movida, soprattutto in questo momento così delicato per il nostro territorio, semplicemente per il fatto che le persone sono incivili. Ormai la televisione ci distrugge la vita per tutte le cose brutte che si sentono, però con un po’ di buona volontà da parte di tutti riusciremo (“forse” a dare uno schiaffo morale a questo virus) Siamo italiani e ne dobbiamo essere fieri! Grazie”.

 

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