[1]AVELLINO. L’Lpg Group inanella il terzo successo consecutivo, secondo esterno dopo il blitz di Benevento, espugnando il “PalaConi” di Avellino dopo una partita emozionante. Primo kappaò interno, invece, per il Cus del tecnico Venezia che cede il passo ai casoriani nelle battute conclusive.
D’ARGENZIO RISPONDE A DI MARZO. Venezia può contare su tutti gli effettivi, mentre Gennaro Rizzo deve fare a meno ancora di Massa infortunato. Gli ospiti partono forte e sfiorano il vantaggio prima con Visconti e poi con D’Argenzio. Ma a passare in vantaggio sono gli irpini: Crisci forza un passaggio, Erba recupera palla a centrocampo, la sfera finisce sui piedi di Di Marzo che non perdona Lauro. 1-0. L’estremo difensore casoriano, centoventi secondi dopo, viene espulso reo di aver toccato il pallone fuori dall’area di rigore, il Cus Avellino non sfrutta la superiorità numerica. Al 15′ gli uomini Erba sfiorano il doppio vantaggio con D’Argenio ma il suo bolide sbatte sul montante e torna in gioco. Al 29′ l’Lpg Group trova il pari: Della Ragione pesca D’Argenzio sul secondo palo che batte Lepore. Si va al riposo sull’1 a 1.
VISCONTI E MEROLLA SHOW. L’Lpg Group completa la rimonta con Visconti al 33′ dopo un batti e ribatti in area. L’ex Sparta Pomigliano fa 1 a 3 dieci minuti più tardi con una bella combinazione con D’Argenzio. Venezia si gioca il tutto per tutto e schiera Erba come portiere di movimento, il Cus Avellino accorcia le distanze al 48′ con Testa servito da Galeotafiore. Lo stesso Erba tiene vivo il risultato con due interventi strepitosi su Visconti e Telemaco. Gli irpini ci credono, Di Marzo sbaglia un tiro libero al 54′ ben parato da Merolla. Il 3 a 3 arriva solo due minuti più tardi con Testa, doppietta per lui, che converte in rete uno splendido assist di D’Argenio. Al 60′ i padroni di casa hanno la possibilità di ribaltare il punteggio ma D’Argenio si fa murare dai dieci metri da Merolla. Gol mancato, gol subito: al 62′ D’Argenzio pesca Visconti che non perdona: tripletta per Cocò, l’Lpg Group vince 4 a 3.
dall’inviato