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Il Futsal Marello cade nel big match, Matese in C2. Omaggiata la Sandro Abate per il trionfo di Asti

55514076_3021589177855148_1954504080126640128_n [1]Sabato 23 Marzo 2019 al Victoria Stadium è in palio la promozione diretta alla C2 di calcio a 5. In campo si affrontano la prima in classifica, il Futsal Matese e la seconda, i ragazzi del Futsal Marello. Prima della gara un piccolo riconoscimento ai campioni della Coppa Italia Nazionale di A2 della Sandro Abate, ( CLICCA QUI [2]) che nell’occasione  erano ospiti speciali del Victoria Marello.
Inizia la gara e si parte subito a ritmi alti, senza tatticismi o fasi di studio. Il Marello è costretto a vincere e parte alto, mentre il Matese cerca le ripartenze veloci. I locali passano in vantaggio  a metà del primo tempo, ma complici alcuni svarioni difensivi  vengono subito ripresi e sorpassati in pochi minuti. Dopo il 2 a 1 degli ospiti, arriva il pareggio del Marello, le squadre rispondono colpo su colpo,  ma ad essere più concreto è il Matese che si porta sul 4 a 2 a fine primo tempo. Da annotare un rigore per il Marello non concesso dall’arbitro il quale troppo lontano dall’azione lo giudica da simulazione. Nel secondo tempo i ragazzi di Mister Parrocchia accorciano le distanze ma gli ospiti sono sempre un gol avanti, fino a quando a 5 minuti dalla fine il Futsal Marello pareggia  portandosi sul 5 a 5. Ma il Matese è più freddo e difende meglio, sfruttando l’ennesimo errore nella gestione della palla del Victoria Marello assesta il colpo fatale del 5 a 6. A 2 minuti dalla fine il Marello però ha la possibilità di pareggiare ma la speranza sfuma con il pallone alto sulla traversa. Nei secondi finali il Matese aumenta il  gap fissando il risultato sul 5 a 7 dimostrando che nel calcio a 5 con un gioco ordinato ed organizzato si può fare propria una partita anche in pochi minuti. Complimenti al Futsal Matese per la promozione, mentre al Victoria Marello rimane la possibilità del salto di categoria tramite i playoff. Adesso l’importante è consolidare il secondo posto in modo da avere il vantaggio del doppio risultato (paraggio o vittoria) e di giocare in casa. Infatti il regolamento non prevede tempi supplementari o rigori, in caso di pareggio va avanti la squadra che si è meglio posizionata in classifica alla fine del campionato.

VICTORIA MARELLO (resp. alla comunicazione)