La festa dell’Alma. I campani sconfiggono il Putignano nello scontro diretto e mettono al sicuro la salvezza, centrando un risultato fantastico. Quattordici punti di vantaggio a cinque giornate dalla fine è una certezza, la matematica sarà solo una dolce conseguenza, ma ormai l’Alma è salvo e sono partiti i festeggiamente in casa salernitana per un traguardo che appariva alla portata alla vigilia del campionato ma non così scontato. La consacrazione è arrivata in Puglia, contro la diretta concorrente con una prestazione sontuosa che spedisce il Putignano negli inferi e i campani in paradiso. La gara vede subito una partenza a razzo dei locali, ma Calabrese li gela. Il Putignano impatta, ma Spisso fa 1-2 e il risultato non cambia più nella prima frazione. Il capolavoro dei ragazzi di Mainenti arriva nella ripresa. Segna Calabrese, il Putignano fa 2-3, poi i salernitani mettono il turbo. Due volte Spisso e Mastrangelo annichiliscono i pugliesi prima della rete conclusiva dei padroni di casa utile solo per statistica. Finisce 3-6 e può partire la festa. Al settimo cielo Mainenti (Alma): “E’ fatta, abbiamo raggiunto la salvezza con cinque turni di anticipo, anche se per la matematica aspettiamo sabato prossimo. Eravamo una matricola, ma abbiamo dimostrato di meritare la categoria, complimenti a tutti i ragazzi per i sacrifici e lo splendido risultato raggiunto. E’ un traguardo voluto, non scontato, ma l’Alma merita di stare in serie B ed esserci riusciuti con un mese di anticipo è motivo di orgoglio. Adesso, spero di fare quanti più punti possibile e magari superare qualche squadra, abbiamo meno pressione ma dovremo evitare cali di concentrazione altrimenti andremo incontro a brutte figure. Ci aspettano cinque gare divertenti, ma adesso è tempo di goderci questo splendido momento”.