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Arriva la risposta della Marian: “Tutto chiarito con il Club Paradiso Acerra”

16785_781618968572362_4757178116385573802_n [1]Riceviamo e pubblichiamo

Premesso che prendiamo atto di quanto comunicato ‘dalla società tutta’ e rimaniamo fermamente convinti, come dichiarato anche dal presidente Giacco, della società Club Paradiso Acerra, nella telefonata chiarificatrice con la nostra presidenza avvenuta stamane, che il comunicato è solo uno dei tanti comunicati sui ‘Soliti errori arbitrali’ come cita il titolo dell’articolo, e non una illazione verso la nostra società che rimane sbalordita dall’essere accusata con ‘un comportamento scorretto e poco sportivo’. Forse non era ‘la società tutta’ che prima dell’inizio gara e fino all’uscita dal palazzetto si è ripetutamente complimenta per l’ospitalità della Marian Futsal.

Il verbale, da quello che si legge, nasce solo ed esclusivamente per ciò che il direttore di gara possa aver sentito o visto, ed è solo questo il motivo. Fermo restando che siamo anche noi rimasti allibiti per la verbalizzazione ‘Alcuni tifosi non identificati’, ma come ripetiamo questa verbalizzazione è riconducibile solo alle sensazioni del direttore di gara. Sicuramente il vostro articolo voleva mettere in risalto questa motivazione e/o l’applicazione dei regolamenti arbitrali, e nient’altro.

Come abbiamo già su menzionato, stamane il nostro presidente ha contattato il presidente del Club Paradiso Acerra per meglio capire l’articolo, il quale contento della nostra telefonata ha confermato fermamente che il comunicato è solo uno dei tanti articoli sui ‘Soliti errori arbitrali’ e che la spettabile società Club Paradiso Acerra abbia usato certe parole solo come ‘sfogo’ a tutte quelle situazioni, che ogni settimana pervadono tutte le società sportive, e che nulla hanno a che vedere con la società Marian Futsal, la quale aprirà comunque un inchiesta interna per capire se esista davvero un collaboratore/giocatore che abbia supposto determinate frasi e qualora vi fosse un colpevole, la società prenderà i dovuti accorgimenti allontanandolo dalla squadra.

I presidenti