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C2/B, verso i play-off. L’analisi di Antonio Carbone: “Sarà una lotteria avvincente. Real San Giuseppe sempre nel mio cuore”

Antonio Carbone prima dello spareggio di Calvi Risorta contro il Fressuriello [1]

Antonio Carbone prima dello spareggio di Calvi Risorta contro il Fressuriello

Ci siamo. Dopo la classica settimana di sosta post-campionato, nel girone B è tempo di play-off e play-out. Nel raggruppamento partenopeo ci sarà solo la semifinale tra Real San Giuseppe ed Afragolese con il Cus Napoli ad attendere la vincente prima del triangolare finale dove lo Junior Domitia ha già staccato il pass. MeGiC-Vip Club sarà lo scontro per evitare la D.

L’ANALISI DI CARBONE. Ha lasciato il Real San Giuseppe in piena lotta play-off dopo lo storico double dello scorso anno. Antonio Carbone, ex trainer dei vesuviani, analizza così la fase cruciale della stagione nel girone B: “Il Cus Napoli ha meritato il secondo posto e il vantaggio di disputare direttamente la finale per la continuità mostrata nel corso del campionato – dice -. Colgo l’occasione per fare i miei complimenti a Marco Russo e Pasquale Scolavino per il gran lavoro svolto. Real San Giuseppe-Afragolese? In generale prevarrà sempre chi avrà più ambizione chi sarà meno appagato dall’ottima stagione disputata”. Il Real San Giuseppe ha lottato fino all’ultimo per agguantare la piazza d’onore “E’ già questo la dice lunga sul percorso fatto – continua Carbone – dove sono stati bravi e maturi a superare l’impatto iniziale con la nuova categoria, iniziando a correre e macinando punti, e a riprendersi dopo il momento critico successivo alle mie dimissioni, riprendendo a correre più forte di prima fino ad arrivare a sfiorare il secondo posto: sapevo che alla lunga sarebbero usciti  i valori di questo gruppo, ci avrei scommesso la casa”. Una serie C2 difficile ed equilibrata nonostante la presenza di un rullo compressore come la Real Ottaviano, Carbone è sulla stessa lunghezza d’onda: “Sapevo che sarebbe stato un secondo campionato regionale molto difficile. La presenza della squadra di Giugliano faceva capire che la storia era già scritta, ma tra le altre squadre c’è stato tanto equilibrio: quasi nessuna gara era scontata, è stato un bellissimo campionato davvero bello e avvincente”.

REAL SAN GIUSEPPE NEL CUORE.  “Sai quando vivi l’impegno con passione e responsabilità e hai la consapevolezza di aver dato il massimo sei convinto che la piazza ne abbia la percezione, però davvero non mi aspettavo tutto questo affetto e feeling”. Antonio Carbone torna così sull’esperienza (vincente) sulla panchina del San Giuseppe: “La Real è davvero una grande famiglia: il presidente, la squadra e i tifosi sono un blocco unico, è difficile spiegarlo a parole: porterò sempre nel mio cuore questa esperienza”.

FUTURO IN STAND-BY. Il futuro non è adesso. Carbone conclude: “Nell’immediato seguirò i play-off da spettatori facendo un grosso in bocca al lupo a tutte le squadre che parteciperanno. Poi vedremo cosa fare”.