[1]Penso che un giorno così non ritorni mai più, i fumogeni mi dipingevano le mani e la faccia di rossoblù; poi all’improvviso venivo dal triplice fischio rapito ed incominciavo a sognare un trionfo infinito!
Il Club Paradiso si aggiudica i playoff di girone e vola al triangolare finale: un sogno così immaginarlo ad inizio stagione era quasi utopia eppure eccoci qua!
Eccoci qua dopo una gara fantastica, combattuta con dedizione e minuziosa scrupolosità nel curare i particolari. Una partita interpretata con la coscienza e la forza e la sapienza di chi sa di essere favorito e, alla luce di quanto mostrato in campionato, di meritare il trionfo.
La partita – Mister Cianniello, conscio di avere due risultati su tre a disposizione, opta per Trocchia titolare in luogo di Marrone.D’Antò a sinistra, Diano centrale e Frezza pivot a completare il quartetto di movimento a protezione di Antonio De Angelis.
Risponde mister De Pascale con: Mazzarella trai i pali, Palmieri centrale, Casapulla e Portente sui lati e Vigliotti nel ruolo di pivot.
Partita equilibrata sin dalle prime battute; a rompere la consueta fase di studio ci prova capitan Trocchia con due azioni personali, ma in entrambi i casi Mazzarella fa facile preda.
Poi un breck nel quale gli ospiti sembrano star meglio e mettono in difficoltà la retroguardia acerrana, con De Angelis costretto in tre circostanze a testare i suoi riflessi sulle conclusioni dalla distanza.
Da registrare anche almeno due interventi provvidenziali, da vero bulldozer, di Pasquale Diano eccellente in chiusura su due pericolose azioni individuali di Casapulla, prima, e Palmieri poi.
La risposta del Club Paradiso arriva al 21°: schema d’angolo, da Terracciano a Diano che calcia, al volo, di prima intenzione con la sfera che sibila accanto al palo e termina sul fondo. Questo, al pari dell’ingresso in campo di Marrone, l’episodio che scuote i padroni di casa che, trascinati da un infervorato Marrone, riprendono le redini del match portandosi in vantaggio al ventiseiesimo minuto.
Progressione di Marrone lungo l’out di destra, giunge sulla trequarti ed apre, con un tocco di estrema precisione, per l’accorrente Marullo; il numero nove controlla al volo, evita Palmieri, e calcia a botta sicura. Ma Mazzarella, in uscita disperata, si allunga e respinge. La palla termina al limite dell’area dove due giocatori della Folgore provano vanamente a proteggerla, in quanto con uno scatto irrompe Marroneche con un colpo volante, da taekwondo, colpisce la sfera deviandola in rete.
La rete del vantaggio gasa gli acerrani; nei minuti finali, in almeno tre circostanze, il Club Paradiso sfiora la seconda rete: prima ci prova Marrone, poi, due volte Marullo; ma in tutti e tre i casi è un superMazzarella a tenere in vita la Folgore San Vincenzo. Si va, così, all’intervallo con il punteggio di 1 a 0.
Parziale che rischia di cambiare dopo appena cento secondi di ripresa: lancio di D’Antò a premiare il taglio di Frezza, che controlla, evita Mazzarella e calcia a botta sicura. Sulla linea si materializza, però, Vigliotti che respinge strozzando l’urlo di gioia di Raffaele Frezza. Vigliotti protagonista anche del primo tentativo ospite della ripresa: sulla sua conclusione è attento De Angelis che, con l’aiuto del palo, mette in corner.
Al tredicesimo sale in cattedra De Angelis: azione sulla sinistra del duo Palmieri – Morelli, con quest’ultimo che calcia indirizzando la sfera all’incrocio. Ma l’estremo difensore vola e con la mano di riporto devia in corner.
Due minuti più tardi è il Club Paradiso a sfiorare il gol: uno due Frezza – Trocchia con quest’ultimo che, a Mazzarella battuto, trova solo l’esterno della rete.
A questo punto mister De Pascale decide di giocarsi il tutto per tutto schierando Vigliotti come portiere di movimento. Con l’uomo in più gli ospiti diventano padroni della trama di gioco ma con un possesso palla sterile, così a far cambiare il risultato ci pensa il Club Paradiso sfruttando l’assenza di un portiere di ruolo. Marrone recupera palla e lancia Marullo in profondità che al termine di una corsa solitaria deposita, in rete, la sfera che da il via, anticipato, alla festa acerrana.
Festa acerrana che potrebbe decollare trenta secondi più tardi; show di Antonio Marrone: il folletto casoriano semina lo scompiglio nella retroguardia acerrana, giunge al limite dell’aria, duetta con Marullo e poi con uno straordinario colpo di esterno prova a scavalcare Mazzarella. La traiettoria supera l’estremo difensore casertano ma si stampa sulla traversa e termina sul fondo.
Ad interrompere l’egemonia dei locali ci prova Morelli che, sfruttando il palleggiatore in più dato dal portiere di movimento, trova il pertugio giusto per lasciare partire una potente traiettoria destinata all’incrocio. Ma Antonio De Angelis vola ancora una volta e devia in angolo difendendo con sagacia e determinazione l’imbattibilità.
Al ventinovesimo l’ultimo tentativo ospite: è ancora Morelli, con il solito movimento a rientrare, a crear pericoli lasciando partire una conclusione rasoterra. De Angelis è battuto ma la palla si stampa sul palo e termina fuori.
Qui crollano, di fatti, le speranze ospiti di rimonta; con il Club Paradiso che, nell’unico minuto di recupero, trova anche la terza rete. La firma in calce è di Antonio Marrone: doppietta e palma di uomo partita.
Finisce così: triplice fischio e via alla festa rossoblù!