[1]Bagno di folla per la decima edizione del “Memorial Umberto Feola”, la manifestazione sportiva, ormai un appuntamento classico delle estati coralline, che porta il nome del giovane allenatore torrese scomparso proprio dieci anni fa e che fece dello sport una ragione di vita. Sull’erba sintetica dello stadio “Amerigo Liguori” si sono alternate 17 squadre, suddivise nelle seguenti categorie: Piccoli Amici (2007/08), Primi Calci (2005/06), Pulcini (2003/04) ed Esordienti (2001/02). Queste le squadre vincitrici del torneo: Corallini Turris nella categoria Piccoli Amici (in finale battuto 3 a 0 il Real Poggio); il Campania Ponticelli nella categoria Primi Calci (3 a 2 ai Corallini Turris); il Real Poggio nella categoria Pulcini (Corallini Turris sconfitti in finale 3 a 0); Preziosissimo Sangue nella categoria Esordienti (in finale 2 a 0 sulla Real Turris). Nel corso della manifestazione sono stati premiati dall’AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio) con il “Premio Umberto Feola”, gli allenatori campani vincenti a livello nazionale e regionale durante la stagione da poco conclusa: Giovanni Occhino e Ivan Oranges, campioni d’Italia Allievi con il DHS Napoli; Nando Mainenti, vincitore del Campionato Regionale Serie C1 alla guida dell’Alma Salerno; Lorenzo Nitti, che ha conquistato il Campionato Regionale Giovanissimi con il Convitto C5. Queste le parole rilasciate da Ninì Conte, presidente dell’Associazione Umberto Feola, a margine dell’evento: “Siamo soddisfatti di come sono andate le cose – ha dichiarato Conte –, è stata una vera festa di fine stagione, l’organizzazione è stata ottimale, molte persone erano presenti sugli spalti. Ringraziamo l’ACSI (Associazione Centri Sportivi Italiani, ndr) di Napoli, per la preziosa collaborazione, e Rosario Gaglione, che ci ha concesso gratuitamente il campo. Come sempre, la manifestazione è stata dedicata ai più giovani, il nostro obiettivo principale resta quello di promuovere la cultura dello sport giovanile a Torre del Greco. Speriamo di continuare questo sodalizio con l’ACSI con l’intento, per le prossime edizioni, di migliorare ulteriormente la formula dell’evento”.
Raffaele Carrieri