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Serie C2, girone A: il punto di Salvatore D’Anza per “il Granata”

maracanà azateca [1]Prove di fuga?! Sarà questo il leitmotiv del quarto turno del girone A: Marian e Junior Domitia proveranno a far partire la bagarre distaccando le inseguitrici provando a trasformare in realtà le previsioni del mercato. Di fronte però due avversari tutt’altro che facili, che non hanno alcuna intenzione di passare per la vittima sacrificale e sognano di mettere il bastoni tra le ruota alla corsa delle corazzate confermando il livellamento verso l’altro emerso dalle prime giornate: a Casagiove arriva il Real Boys, rinvigorito dalla vittoria sul Club Paradiso, che sogna quel qualcosa di impronunciabile realizzabile solo con l’aiuto degli Stregoni, che in casa ospiteranno lo Junior Domitia.
Non solo questi i due temi forti: acerrane in cerca di riscatto dopo i passi falsi in trasferta della giornata scorsa e Cusano, Azteca e Gladiator condannate a vincere in trasferta per non accaparrarsi le nomine di cenerentole del girone. Andiamo ora nel dettaglio ad analizzare le sette gare di giornata partendo da quello che, senza dubbio, sarà il campo clou di giornata il palazzetto di Casagiove.

MARIAN F.C. – REAL BOYS MADDALONI: Sfida ad alta quota; senza alcun dubbio è il big match di giornata con le due compagini che dovranno dimostrare di non soffrire di vertigini e di riuscire a gestire la pressione di una giornata che, malgrado si tratti appena della quarta, potrebbe già segnare il primo crocevia della stagione. Padroni di casa condannati a vincere: distinta alla mano sono, forse, la squadra meglio attrezzata per la vittoria finale. Finora hanno dimostrato di avere qualche problema nell’organizzazione del gioco sfruttando spesso, nei momenti cruciali della gara, le individualità dei singoli. Sull’altra sponda, il Real Boys non ha alcuna intenzione di passare per la vittima sacrificale e punta a dare continuità alle prestazioni di questo inizio di stagione; mister Soriano finora ha sempre dovuto fare i conti con squalifiche e condizione fisica non ottimali problemi che però appaiono evaporati al pari delle incertezza al fischio d’inizio della vittoriosa gara di sabato scorso. Entrambi tiferanno Stregoni: una vittoria dei beneventani, ai danni del Domitia, proietterebbe il vincitore in vetta alla classifica. Al terreno di gioco, come sempre, il verdetto finale: ma attenzione ai duelli a distanza Cioffi – Palumbo e Franceschetti – Fazio; potrebbero decidere gli equilibri in campo.

STREGONI FIVE SOCCER – JUNIOR DOMITIA: Due compagini con stati d’animo completamente opposti: i primi a rischio crisi dopo le dimissioni di Camerlingo e la brutta sconfitta di Recale; ospiti, invece, al settimo celo che sentono sempre più forte l’odore di fuga e proveranno a sfruttare il momento no dei beneventani tifando Real Boys Maddaloni. Siamo ancora agli arbori della stagione ma si sa quanto incida l’umore sul rendimento e i risultati soprattutto quando punti al primato; queste le ragioni per le quali si prevede un’opportuna catechesi di mister Orefice indirizzata a correggere le imprecisioni e i cali di concentrazione mostrati nella roboante vittoria casalinga di sette giorni fa. Benevento, però, non è mai una trasferta facile: clima ostico con gli Stregoni che storicamente costruiscono proprio tra le mura amiche la salvezza finale. Sfida ostica: i padroni di casa saranno compatti e coesi e lotteranno con il coltello trai denti per tirarsi fuori alla brutta area creatasi dopo due settimane difficili; tra le fila casertane attenzione ai due Esposito sono in perfetta condizione, c’è d’aspettarsi che le proveranno tutte per condurre il proprio team sempre più in alto.

MARACANÀ – SPARTAK SAN NICOLA: In via Sannereto si respira area di riscatto dopo la sciagurata trasferta di Calvi Risolta, valsa la testa della classifica nonché la prima sconfitta stagionale. Maracanà che punterà tutto sul fattore campo e sulla veloce crescita in fase realizzativa di Tortora e Piscopo. Difronte i casertani hanno già dimostrato di peccare di continuità: proveranno a conquistare i primi punti fuori le mura amiche sfruttando le veloci ripartenze letali che stanno diventando un vero e proprio marchio di fabbrica. Un match che vanta precedenti nello scorso campionato di D, precedenti che hanno sempre divertito il pubblico esaltando, in entrambi i casi, la compagine di Rescigno. Rescigno che proverà a ribadire la legge del Maracanà sfruttando l’asso nella manica: quella gallina dalle uova d’oro che non smette mai di stupire, quel Gigi De Rosa, lusso per la categoria che con le sua giocate è sempre in grado di rompere gli equilibri in campo; si ripeterà questo copione?!

CLUB PARADISO – GLADIATOR: Entrambi i club sono condannati a vincere per dar respiro alle rispettive misere classifiche: solamente tre punti per gli acerrani, nonostante abbiano espresso sempre un calcio propositivo e una buona organizzazione collettiva; difronte la Pernice band vanta la miglior difesa dal girone ma nessun punto in graduatoria; frutto di poco cinismo sotto porta e una dose di sfortuna emersa palesemente nell’ultimo incontro casalingo. Sfortuna che certo non manca tra le fila acerrane: out capitan Trocchia per fastidi muscolari e squadra incapace di concretizzare le svariate azioni create; sarà solo merito dei portieri avversari, se in due gare si sono realizzati appena tre reti al cospetto di oltre venti limpide azioni create?! In attesa che sia il campo il compito di scogliere il nodo in casa Paradiso si spera ripercorrendo la storia: il Club Paradiso fu l’unica squadra non sconfitta da mister Pernice nella galoppata trionfale verso la conquista della D quando egli sedeva sulla panchina del Real Boys Maddaloni.

LE DUE TORRI MADDALONI – AZTECA DRAGONI: Due stati d’animo agli antipodi: i maddalonesi viaggiano a tutta manetta dopo la vittoria del derby e la vittoria di Santa Maria; in casa Azteca non basta più il solito bomber Offreda, c’è da lavorare sui meccanismi difensivi. Peggior difesa del girone contro De Martino, Suppa e Mele i ragazzi terribili col vizio del gol. Si prevede una sfida ricca di goal con i padroni di casa favoriti ma attenzione a dare per spacciato l’avversario, Offreda potrebbe rivelarsi pericolo indigesto!

SPORT&VITA – CALES: Due squadre che vengono da una vittoria con lo Sport&Vita che ha stupito in queste prime giornate con un accurata fase difensiva e un Nardiello pericolo pubblico numero uno. Il Cales ha trovato la prima vittoria stagionale e pare determinato a cacciare definitivamente via i sintomi di crisi puntando tutto sui segnali di ripresa di Benza e Benincasa. Sarà una sfida equilibrata destinata a decidersi sugli episodi: equilibrio che, salvo errori grossolani di una delle parti, difficilmente verrà rotto per cui non appare improponibile l’ipotesi di parità finale.

FOLGORE SAN VINCENZO – CUSANO: A Briano arriva il Cusano, sempre più cenerentola del girone, in una gara che si prevede senza storia con un copione dal finale già segnato. Finale che dovrebbe regalare ai padroni di casa il secondo successo casalingo di fila; successo pronosticabile anche alla luce del gioco espresso nelle prime giornate con la sola corazzata Domitia in grado di batterli. Per il Cusano ogni parola appare inutile se non arriva quanto prima un repentino cambio di rotta.

Ringraziamo Salvatore D’Anza che ci ha autorizzato a pubblicare il pezzo e con il quale c’è un rapporto di reciproca collaborazione per prelevare dati a lui utili dal nostro portale. Si ringrazia “Il Granata” per la gentile concessione.