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L’AP C5 non è ancora scesa in campo, il presidente Maio: “Il protocollo va rivisto, difficile giocare in questo modo”

DSC_0872 [1]Il campionato di serie B è giunto alla terza giornata ma l’AP Calcio a 5 non è potuta ancora scendere in campo. Ricordiamo che la Divisione calcio a 5 ha imposto la regola che ad un solo contagiato la gara va rinviata. La squadra aversana, finora, ha avuto la sfortuna che tutte le avversarie in programma avessero dei positivi.
Ecco le parole del presidente dell’AP C5, Massimiliano Maio: “La società si sta chiedendo come sia possibile portare avanti la stagione in queste condizioni. Capiamo la gravità del momento e dell’emergenza mondiale, ma si è deciso di continuare e, se il protocollo non verrà subito rivisto e modificato dalla Divisione Calcio a 5, prendendo esempio da altri sport, come il calcio a 11 o la pallavolo, sarà difficile giocare le partite. Non possiamo reggere ancora a lungo in questa situazione di incertezza. Intanto, dal mese di agosto, i calcettisti continuano ad allenarsi forte, sperando che il sabato successivo sia quello buono per debuttare. Anche se è fortemente demotivante non poter scendere in campo ed essere al passo con le altre squadre del girone, i ragazzi sono carichi ed il morale della squadra sembra buono. Facciamo un in bocca a lupo a tutte le società che vivono la nostra stessa situazione e auguriamo buona guarigione ai contagiati. Si è parlato tanto di RESTART in questi mesi ma, purtroppo, non è ancora così per tutti”.

 

Ufficio stampa AP C5